Antonio Romano, conosciuto da tutti come Tonio, era il cuore pulsante di Novoli, in provincia di Lecce. Non solo un giornalista appassionato, ma anche un attivista attento, coinvolto in prima linea nel mondo dell’associazionismo e dell’impegno sociale. La sua non era solo una voce tra le righe di un articolo, ma una presenza concreta nei bisogni, nei sorrisi e nei dolori della sua comunità.
Il giornalismo, per lui, era una grande passione, coltivata con dedizione e cuore, ma non il suo primo né unico lavoro. Era uno strumento attraverso il quale dare voce agli altri, raccontare storie vere, esaltare i valori della solidarietà, dell’ascolto e dell’appartenenza. La sua pagina social “Li Noulini te Noule” è stata un esempio straordinario di comunicazione autentica: uno spazio vivo, popolare e sincero, dove la memoria collettiva si intrecciava con l’attualità, sempre con uno sguardo attento e affettuoso.
Tonio sapeva essere ironico senza mai ferire, profondo senza risultare pesante, diretto ma sempre gentile. Il suo stile era unico: un misto di spontaneità e consapevolezza, che arrivava dritto al cuore di chi lo seguiva.
Nel sociale, era un punto di riferimento. Sempre pronto a sostenere cause giuste, eventi culturali, progetti educativi e campagne solidali. Dove c’era da dare una mano, lui c’era. Con discrezione e umiltà, sapeva mettersi a disposizione, senza cercare visibilità, ma solo per amore del suo paese e della sua gente.
Oggi a piangerlo non sono solo la moglie, la figlia, i genitori e i parenti, ma un’intera comunità che si ritrova orfana di un punto fermo. Novoli ha perso una voce sincera, un volto amico, una mente lucida che sapeva unire, riflettere e sorridere.
La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, ma anche un’eredità preziosa fatta di parole, gesti e presenza. Antonio Romano continuerà a vivere in ogni angolo di Novoli, nei ricordi di chi lo ha conosciuto, nelle battaglie che ha sostenuto, e in quel modo tutto suo di esserci, con passione e amore.