Un main-stream senza più popolo SOVRANO e quindi invoca “emergenza”

di Fedora Quattrocchi

Per il famigerato RE-ARM (ora denominato furbescamente PIANO PRONTEZZA 2030, in analogia con la farsa AGENDA 2030) tutti si stanno tirando indietro, perché nessuno ha più soldi per le armi, ma soprattutto – nessuno lo dice se non ha studiato un pò di Geologia o Ingegneria Mineraria come noi – non ci sono le materie prime con cui si costruiscono le armi, neanche negli USA! Le armi necessitano di acciaio di ottima qualità – che si produce soprattutto con il carbone – ovvero anche con materiali speciali per subire accelerazioni supersoniche, adeguate agli attuali missili russi. Essi hanno bisogno di metalli e materie rare (RERs), per i sistemi elettronici e le batterie di qualsivoglia tipo. Oppure hanno bisogno dell’uranio o del plutonio, il primo dei quali è nelle miniere del Burkina Faso o del Niger, ora precluso alla EU, oltre che in Russia e nell’ immenso Est asiatico, ora di pertinenza dei paesi BRICS e della novella alleanza tra Trump e Putin. Essa va verso convergenze parallele (ne abbiamo già parlato in : https://www.corrierenazionale.net/2025/03/23/tre-rette-parallele-non-possono-convergere-e-collidere-trump-tra-ucraina-e-palestina/) che è l’unico modo per non avere una terza guerra mondiale.

Ma la notizia qui è relativa alla piazza di questo sabato 5 aprile 2025, che è la prima manifestazione di M5S contro RE-ARM: cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo, qui spiegato con una piccola analisi svolta da un umile geologo, geo-politico sulla Sicurezza Energetica. Eccola come segue punto per punto.

Innanzitutto è assolutamente positivo che si vada finalmente in piazza, anche fosse proposta da parte di un movimento come M5S, che si è fatto fregare da un presunto parente di un ex presidente della Repubblica italiana – e non ce lo aveva detto prima – che è passato dalla vendita di bibite a stipendi stratosferici, il quale li criticava duramente nelle campagne elettorali, per farsi votare dalla povera gente, la quale gridava “onestà-onestà” e che voleva politici con al massimo uno o due mandati di cariche parlamentari o diplomatiche! Un vero “furbetto del quartierino” che cesserà l’esistenza in solitudine, in veste bianca, cinta nera con lapislazzuli e kefiah rossa in testa, con la barba lunga.

Oltre a questo aspetto positivo ovvero una piazza piena, con il buon Marco Travaglio che ha fatto una sintesi ironica perfetta del concetto di RE-ARM e con il buon Alessandro Barbero che con la sua solita charme storica ha sintetizzato il concetto di “…chi si prepara con nuove armi prima o poi farà una guerra …” , citando soprattutto i tempi storici prima della I* Guerra Mondiale, altri grandi aspetti positivi non sono così chiari, relativamente a questa piazza di sabato 5 aprile ª Roma.

Sì, è vero, c’erano anche le bandiere palestinesi, sacrosante di fronte alla più grande pulizia etnica sionista contro un popolo che prima del 1917 era di fatto “sovrano” in Palestina, se non ci fosse stata la nascente City of London, che cominciava a creare banche sioniste anche negli USA.

Ma oltre questi aspetti positivi della suddetta piazza Romana, vorremmo approfondire anche certi aspetti negativi.

Innanzitutto citiamo il perpetuarsi nei vertici M5S (più che nel suo popolo) di una indelebile “dissonanza cognitiva”, tipica del “POTERE PER IL POTERE”, ovvero di comportamenti molto diversi in Grillo-Di Maio come in Conte, a seconda se si trovano o si trovavano al Governo rispetto al trovarsi all’opposizione, in tema di armamenti/NATO/EU, ma soprattutto in tema di non aver capito le ragioni della Russia, che fin dal 2007 aveva fatto notare che la NATO stava “abbaiando” troppo verso EST (per usare le parole del Papa), soprattutto usando la debole Ucraina. Per “debole” si intende rispetto alle lusinghe del denaro promesso ed elargito dal Deep state di Biden e figlio ivi installato fin dal 2008, ovvero fin dai tempi di Obama (o meglio della cricca della Clinton). Quindi trattasi di una classe dirigente M5S poco esperta in geopolitica, in diplomazia dei grandi blocchi e dei grandi trattati internazionali, nonchè poco esperta in sicurezza energetica (vani sono stati i miei tentativi per diversi anni di aiutarli, come tecno-politico, e peraltro al Parlamento Europeo ci mandavano delle simil-segretarie di azienducole, che nelle campagne elettorali mandavano sms agli iscritti per screditare/isolare gli altri candidati M5S e le prove ci sono tutte, soprattutto in Italia centrale): i risultati al Parlamento Europeo dal 2019 ad oggi si sono visti tutti: un disastro votando il peggio del peggio sulla falsa “green economy” ed in Italia mandando migliaia di persone a morire o ad ammalarsi con un siero-genico-sperimentale, fatto con brevetti più che presunti biotecnologico-militari e con contratti europei stipulati tramite sms. E non si capisce come un Conte sia ancora nelle grazie di quel che è rimasto degli originali M5S, se nei vertici M5S vi è stata dissonanza cognitiva, debolezza ed ignoranza presuntuosa, qualora non a volte presuntivamente criminale.

Allora quindi non si capisce come mai non è chiara anche l’ATTUALE dissonanza cognitiva: essere ancora con il PD, che insieme a Forza Italia è il partito europeo della Borderline (Von Der Leyen); in Italia ovviamente la dissonanza cognitiva massima è nella Schlein, che ancora non si è dimessa da segretaria di un partito che ormai è spaccato a metà su questa storia del RE-ARM, ovvero con parlamentari europei che non sanno neanche il fatto che la Comunità Europea non è uno Stato e che quindi non può avere un suo proprio esercito. Ripassino su Wikipedia il concetto di “sovranismo” visto che consultare la Treccani è troppo per loro. Difficile arrivarci se prima di fare i politici magari non avevano MAI lavorato o studiato. Peraltro il PD ha votato di fatto pro-Israele nei vari parlamenti o al massimo si è astenuto sul “cessate il fuoco” della carneficina immonda a Gaza. Quindi non avrebbero neanche diritto e dignità a tenere una bandiera palestinese in mano nelle piazze. Conte? “SIMILES CUM SIMILIBUS” dicevano i padri italici! Hai voglia … i simpatici quanto semplificatori di Ottolina TV … a cercare di unire tutto questo con i sovranisti-democratici riuniti lo stesso giorno a Milano, con le sole bandiere italiane!! Tentativo encomiabile ma che necessita un mega “mea-culpa” pubblico di qualcuno PRIMA delle piazze unite. Solo loro, i sovranisti-democaratici popolari sull’Affair-emergenza Covid19, sull’Affair-emergenza falsa Green Economy/clima, sull’Affair-emergenza falsa su migranti “utili per le pensioni da pagare”, ed ora sull’Affair-emergenza “armi da vendere/acquistare”, a buon pro delle multinazionali del Deep State, con sede primaria alla suddetta City di Londra, hanno PER PRIMI E DA SOLI aperto gli occhi al popolo italiano, mentre i M5S dormivano o denigravano e il PD/Di Maio di turno si arricchivano.

La debolezza della gioventù M5S-PD è peraltro preoccupante: ancora una volta ci si chiede dove stavano mentre si iniziava ad usare la parola “EMERGENZA” per lucrare più in fretta con i normalmente “lenti” fondi pubblici, ovvero per giustificare tutto questo, subito dai cittadini italiani da 5 anni.

Alla manifestazione del 5 aprile 2025 a Roma vi era un grande striscione con scritto: “TUTTI A CASA”! Ma a chi era riferito da parte di questi della “sinistra italiana”? Ai propri Parlamentari che li hanno traditi …che hanno tradito tutti noi del Popolo Sovrano?
Hai voglia per gli Ottoliners TV a fare i simpatici in piazza per ottenere audience e consenso ai fini di unire le piazze di Roma e di Milano: è encomiabile quanto difficile! Quelli alla terza dose sono troppo più deboli e ormai compromessi: “… il giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e della fantasia…” recita una famosa canzone del De Gregori, di antica sinistra vera. O queste doti le hai o non le acquisisci con una piazza… pur piena. SI VADA SULLA QUALITÀ E NON SULLA QUANTITÀ ORMAI.

Ed ormai frasi come quella detta in diretta da Ottolina TV del tipo “…la piazza contro il RE-ARM non la si lasci a CasaPound…”non è corretta, è anti-storica… non c’è più destra e sinistra, ma rimane solo: il Sovranismo-Democratico del Popolo Sovrano, citato nella Costituzione ed il Globalismo anti-democratico dei vertici neanche eletti della Commissione Europea.

Cari Ottoliners-TV avete citato nella vostra diretta sulla piazza del 5 aprile 2025 a Roma,essere essa un “momento di collettività” e dove era la “collettività” dei vertici scaduti – TUTTI DA RINNOVARE ormai – dei M5S, mentre Speranza e Conte costringevano il Popolo Sovrano e sovranista ad un farmaco sperimentale non ben identificato, prodotto dagli stessi che producono le armi per il cosiddetto RE-ARM, entrambi in EMERGENZA, e quindi guarda caso rinominato ora PIANO PRONTEZZA 2030 analogo alla farsa dell’AGENDA 2030, anche essa sgamata e scaduta come la mozzarella?

E la meloni scelga tra sovranisti e guerrafondai (citazione Marco Rizzo 30 marzo 2025), perché si ricordi che noi che ci occupiamo di Sicurezza Energetica solitamente sollecitiamo i Governi a fare le valigie dopo circa un anno e mezzo-due: se non vi è coerenza e non vi è un piano energetico coerente, ora tutto proiettato verso Est e non più verso Ovest.

Si vada quindi avanti con le piazze unite.

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