L’Iridologia è una scienza antica proiettata nel futuro, ha dei trascorsi molto antichi proiettati nel nostro mondo, rappresentando un baluardo fondamentale per quanto concerne le medicine preventive.

Quando si parla di medicina preventiva si fa riferimento a tutte quelle norme che tendono a prevedere, a prevenire, una determinata patologia.

Per profilassi invece si intendono tutti quegli accorgimenti che sia l’individuo, sia la collettività deve adottare per far sì che una malattia non si sviluppi.

Orbene, attraverso l’esame dell’iride presente nell’occhio, possiamo conoscere lo stato di salute del nostro organismo.

Sull’iride che rappresenta una delle strutture più complesse dell’organismo umano insieme con la retina, afferiscono numerose informazioni sia da un punto di vista vascolare, sia dal punto di vista connettivale.

Queste, attraverso il network connettivale che prende origine da ossa, muscoli, articolazioni, tendini, aponeurosi nervose, raggiungono la struttura di base dell’iride che è costituito da delle fibre connettivali, collagene e reticolari. Su questo si basa poi il cosiddetto display dell’organismo umano.

Quindi noi abbiamo la nostra mappa direttamente disegnata nella nostra iride. A seconda della presenza di eterocromie, discromie, alterazioni strutturali del tessuto che noi identifichiamo con lacune, cripte, difetti trasversali, raggi minor, raggi maior, riusciamo a capire qual è l’organo deficitario, con un anticipo addirittura di anni.

Tutto ciò ci ha riferito il prof. Angelo Aurelio Santorelli, di fama internazionale, presidente nazionale di ASSIRI (https://www.assiri.it/), l’associazione iridologica italiana, docente presso l’Università Popolare di Milano, medico chirurgo gastroenterologo e anche iridologo, che relazionerà sull’argomento il 12 aprile nell’Auditorium del Castello di Mesagne (Br), alle ore 17, ingresso gratuito.

“La passione per l’Iridologia – ci dice – è nata da universitario. Ho cominciato a studiare la semiotica medico chirurgica e ho fatto sempre riferimento a quelli che sono i canoni fondamentali per un medico che sono l’ispezione, la palpazione, la percussione, l’auscultazione e l’osservazione dell’individuo. Noi iridologi facciamo una grande differenza tra guardare, vedere e mirare, scrutare. Osservare significa osservare proprio a 360 gradi tutta la struttura dell’iride. La passione è nata proprio conoscendo padre dott. Emilio Ratti, il mio maestro spirituale ma nello stesso tempo professionale, che mi ha indotto, invogliato allo studio di questa scienza. Io parto sempre dal presupposto che per poter riconoscere bisogna conoscere, ma la conoscenza diventa vana se non viene divulgata”.

Quindi si può ben dire che con l’associazione ODV Mesagne Free, e il patrocinio del Sindaco Dr. Antonio Matarrelli, Mesagne apre le porte al “Mondo Straordinario dell’iride e l’arte della guarigione”, un’occasione imperdibile per scoprire i segreti dell’iridologia e il suo potenziale nel campo della salute.

Il dott. Angelo Aurelio Santorelli, guiderà i partecipanti in un viaggio affascinante alla scoperta dell’iride e delle sue connessioni con il benessere del corpo.

La conferenza sarà introdotta e moderata dal dott. Francesco Iurlaro, biologo specializzato in nutrizione umana, e vedrà il saluto di Franco Bianco, presidente di ODV Mesagne Free.

Il programma è ricco: i segreti dell’iridologia e come l’analisi dell’iride può rivelare informazioni sullo stato di salute, le connessioni tra l’iride e i diversi organi del corpo e come l’iridologia può essere utilizzata come strumento di prevenzione e supporto alla guarigione.

L’occasione è unica: questo evento rappresenta un’opportunità straordinaria per approfondire la conoscenza di una disciplina affascinante e per scoprire come prendersi cura della propria salute in modo naturale e consapevole.

Per informazioni: 3484072860 – mesagnefreeodv@gmail.com

Vito Piepoli

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