” #INPRIMOPIANO
La Vita umana
Di Cinema & Arti: le attività umane.
L’ ottava Arte.
La protagonista assoluta delle collettività: la vita degli umani
Pensavo al Cinema; ho parlato del medesimo nella mio account social.
Per il Cinema si usa anche la denominazione di “ottava” Arte.
Il richiamo è al numero otto, simbolo dell’ infinito; non sono una numerologa.
L’ opera filmica può essere riprodotta in modalità cd. loop ovvero all’ infinito: sino a quando ci sono spettatori.
Il cinema è dunque un’ attività umana per gli umani: su questo concetto ho già espresso la mia personale idea.
Ogni attività umana deve svolgersi a favore della umanità e dell’ Uomo (donna o uomo): a favore della tutela della vita e dell’ inviolabilità del corpo umano e della salute.
La creazione degli esseri umani è certamente la forma più grande dell’ espressione della Terra e della umanità.
L’ Uomo si è evoluto svolgendo tante attività tra cui quelle artistiche: in ogni attività incluse quelle artistiche, la protagonista è la Vita umana; l’ Uomo entità che sa discernere il bene dal male e quindi si replica.
Se è vero che dieci anni fa sostenevo l’ avvenuto di un nuovo rinascimento di arte; è vero altresì che da sempre sostengo che occorre ritrovare l’ essenza dell’ umanità: “ama te stesso come l’ altro; non fare ad altri ciò che non faresti a te stesso”.
Se il Cinema è cd. “finzione” essa non può identificarsi in “menzogna”, bugia.
Nel mentre pensavo queste mie idee, pur se in una pausa di riflessione religiosa, ho cercato su internet il contenuto dell’ ottavo comandamento; che non ricordavo.
Per una casuale coincidenza, che ha stupito anche me, esso invita a non dire falsità; lo trascrivo integralmente.
La coincidenza, è che proprio ieri ho scritto il mio pensiero sulla menzogna e sul valore della verità nelle relazioni umane.
Ho altresì parlato del diritto ammesso alla libertà di espressione che è il diritto alla privacy del cd. pensiero intimo o interiore, tra cui le idee ovvero la creatività.
Nel momento della società distopica, l’ ottavo comandamento evoca un forte richiamo alla Verità come fonte di ripetibilità: Verità uguale Vita.
Questo momento distopico, non è ripetibile per la Futura epoca umana.
“L’ottavo comandamento proibisce di falsare la verità nelle relazioni con gli altri.
Questa norma morale deriva dalla vocazione del popolo santo ad essere testimone del suo Dio il quale è e vuole la verità.
Le offese alla verità esprimono, con parole o azioni, un rifiuto ad impegnarsi nella rettitudine morale».22 lug 2024 da Wikipedia .
« Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo » (Es 20,16)
In questi giorni, così importanti, questo contenuto deve essere ricordato: sopravviVERA la collettività che compirà azioni, attività ripetibili a favore e pro di quella che potrà essere e sarà la Futura memoria umana: a favore della Vita e contro ogni logica immorale di distruzione anche del singolo individuo.
Oggi più che mai, l’ essere umano nello svolgimento delle sue attività a cominciare da quelle che dovrebbero servire a tutelare sostanzialmente i diritti, proteggere e salvaguardare vita, salute, diritti inviolabili umani (medici, avvocati, professioni essenziali, anche semplici produttori e/ o rivenditori di prodotti alimentari, ecc.ecc.) devono agire in verità e rispetto dell’ altro essere umano.
I robot non avranno bisogno di medici, avvocati, ristoratori…
Luisa Guarracino © Avvocata