Lo storico Palazzo di via Cognetti entra nel percorso turistico della città con visite guidate ed esperienze immersive
Bari, 26 marzo 2025 – Acquedotto Pugliese (AQP) e il Museo Civico di Bari avviano una collaborazione per valorizzare il Palazzo dell’Acqua. La sede storica di AQP entra nell’itinerario turistico e culturale della città, con un ricco programma di visite guidate e percorsi tematici rivolti a cittadini, studenti e turisti.
L’iniziativa congiunta punta a far conoscere proprio il ruolo centrale che l’acqua ha avuto nello sviluppo sociale ed economico della Puglia attraverso un viaggio immersivo tra storia, architettura e innovazione.
«Questa collaborazione con il Museo Civico di Bari – dichiara il Presidente di Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia – è un’opportunità straordinaria per raccontare la storia di AQP e il suo profondo legame con il territorio, unendo il valore della memoria alla spinta verso l’innovazione. Il Palazzo dell’Acqua è un simbolo dell’ingegno e della visione che hanno reso possibile una delle opere infrastrutturali più importanti del Mezzogiorno, e oggi diventa un luogo di dialogo aperto alla comunità. Non solo un viaggio nel passato, ma anche uno sguardo al futuro della gestione sostenibile dell’acqua che ci vede impegnati, ogni giorno, con nuove tecnologie e strategie per tutelare questa risorsa preziosa».
«L’idea di aprire le porte del Palazzo dell’Acqua – ha dichiarato il Sindaco di Bari, Vito Leccese – rientra pienamente nella nostra visione culturale, basata sulla valorizzazione delle bellezze del territorio e sulla promozione della conoscenza degli immobili di pregio, che raccontano la storia della nostra città e di coloro che hanno contribuito a renderla un polo dinamico del Mediterraneo. Da oggi sarà possibile visitare e ammirare in tutto il suo splendore un edificio meraviglioso del nostro patrimonio storico-architettonico, unico nel suo genere grazie all’estro e alla creatività di un maestro come Duilio Cambellotti, che ne ha curato arredi e ornamenti. Il suo stile inconfondibile ha reso la sede dell’Acquedotto Pugliese un luogo straordinario, che merita di essere visitato e conosciuto da tutti. Perciò non possiamo che essere orgogliosi di questa scelta».
«La collaborazione tra l’Acquedotto Pugliese e il Museo Civico – ha proseguito l’assessora alle Culture del Comune di Bari, Paola Romano – rappresenta plasticamente la nostra idea di città, sempre più inclusiva e consapevole delle proprie potenzialità grazie a un prezioso e costante lavoro di rete. In questi anni abbiamo lavorato per riaprire diversi contenitori culturali, cui oggi si aggiunge una vera e propria perla del nostro territorio, un palazzo in stile Liberty ricco di dettagli strabilianti di architettura e pittura della Belle Époque che conserva la memoria di un’opera eccezionale, come la costruzione dell’acquedotto, capace di cambiare il destino della nostra terra con l’arrivo dell’acqua. Poter inserire il Palazzo dell’Acqua nell’itinerario turistico e culturale di Bari arricchisce notevolmente il percorso di avvicinamento del pubblico alla nostra cultura e alle nostre radici».
«Siamo anche noi lieti di annunciare – ha ribadito il Direttore del Museo Civico di Bari, Francesco Carofiglio – questo nuovo rapporto di collaborazione che mette in dialogo due importanti contenitori culturali, favorendo la condivisione e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. Ci auguriamo che, sull’onda di questa felice iniziativa, si possa al più presto avviare il processo di digitalizzazione e valorizzazione del fondo Acquedotto conservato nell’archivio del Museo Civico, composto da progetti e foto inedite. Tale prezioso materiale, esposto nel 1913 in occasione della “Mostra storica di Bari e Provincia”, potrà ulteriormente arricchire il già noto archivio del Palazzo dell’Acqua».
«Il Palazzo dell’Acquedotto Pugliese – dichiara il Direttore Generale di Puglia Promozione, Luca Scandale – è un simbolo importante del nostro capoluogo e siamo felici di accogliere e promuovere le aperture e le attività di visita in partenza, che renderanno fruibile un bene prezioso. Questa collaborazione si aggiunge alle altre attività già avviate, come il progetto “Acqua in brocca” e l’inserimento delle fontanine nei nostri sistemi, proprio a sancire l’importanza dell’acqua come bene pubblico per la promozione territoriale pugliese e per gli obiettivi di sostenibilità e attenzione all’ambiente».
Il Palazzo dell’Acqua è un bene storico di grande rilevanza, simbolo di un’eredità culturale e architettonica unica, testimone dell’eccellenza ingegneristica e della visione che ha reso possibile l’approvvigionamento idrico nel Sud Italia. Progettato dall’architetto Cesare Brunetti, impreziosito dalle decorazioni e dagli arredi dell’eclettico artista Duilio Cambellotti, racconta la storia di un’opera monumentale che ha cambiato la vita di milioni di persone. È possibile visitare il Palazzo, ogni sabato e domenica, gratuitamente, in due turni, alle ore 10 e alle ore 11, prenotando sul portale www.aqp.it.
Il Museo Civico di Bari, nel cuore della città vecchia, è un luogo dinamico che racconta l’evoluzione storica, sociale e culturale del territorio. Fondato nel 1919, il museo conserva una ricca collezione di testimonianze che spaziano dal XVI secolo ai primi anni del Novecento, tra cui fotografie storiche, caricature d’epoca, antiche carte da gioco e opere provenienti dalle più influenti famiglie baresi. Si pone come un punto di riferimento per la valorizzazione della memoria storica locale e la collaborazione con Acquedotto Pugliese rafforza questa missione. Il Museo Civico è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 18.30, il sabato e la domenica e i giorni festivi, dalle ore 9.30 alle ore 13.30.
foto Aqp