Ligonzo (Cisl FP): asilo nido per i dipendenti pubblici e riconversione di Palazzo Mastrocinque con 5.184.000 Mln dei Fondi PNRR
Taranto, 24.03.2025 – Fabio Ligonzo, Segretario Aziendale della Cisl FP del Comune di Taranto, accende i riflettori sulla necessità di potenziare i servizi per la prima infanzia e chiede chiarezza sulle azioni messe in campo dalla gestione commissariale dell’Ente e dalle Direzioni, per l’utilizzo dei fondi PNRR destinati alla costruzione di nuovi asili nido e alla riconversione di edifici pubblici non ancora destinati a questo servizio. In particolare, il sindacalista ha avanzato una serie di proposte concrete per la riconversione di immobili pubblici, con l’obiettivo di ampliare l’offerta educativa e rispondere ai bisogni delle famiglie tarantine.
Con spirito propositivo e collaborativo, la Cisl FP del Comune di Taranto, guidata da Fabio Ligonzo, ha individuato una serie di immobili pubblici da riconvertire per rispondere a questa emergenza sociale ed educativa e ottenere i finanziamenti destinati alla nostra comunità pari a 5.184.000 Mln di euro. Tra le proposte chiave emerge la creazione di un asilo nido per i dipendenti pubblici presso l’immobile situato in via Anfiteatro nr.64, nei pressi dell’ingresso degli uffici comunali, una misura che potrebbe favorire la conciliazione vita-lavoro per i lavoratori del settore pubblico.
Un’altra iniziativa strategica riguarda la trasformazione di Palazzo Mastrocinque, in via Pitagora nr.42, un edificio di quattro piani, ex sede di un istituto professionale, che potrebbe essere destinato all’infanzia con un intervento mirato.
Altri immobili individuati per la riconversione includono:
Immobile comunale in via Luigi Viola (Scuola Bettolo): circa 800 mq al piano interrato.
Palazzo De Bellis (Città Vecchia): adeguamento per l’uso come asilo nido.
Circoscrizione Tamburi: 1.000 mq al secondo piano con accesso indipendente.
Parco Cimino: riqualificazione delle strutture esistenti per servizi per l’infanzia.
Asilo del Vasto: recupero degli spazi del primo piano.
In virtù dell’Avviso Pubblico nr. 41142 del Ministero dell’istruzione e del Merito, il Comune di Taranto si è posizionato al secondo posto nella graduatoria nazionale, ottenendo un finanziamento massimo di 5.184.000 Mln di euro. Queste risorse consentiranno la creazione di 216 nuovi posti per la fascia d’età 0-2 anni, un passo fondamentale per raggiungere l’obiettivo europeo del 33% di copertura dei servizi per la prima infanzia. Attualmente, infatti, Taranto si attesta su un dato preoccupante del 16,1%, ben al di sotto della soglia raccomandata.
La Cisl FP sottolinea l’importanza di agire con tempestività e trasparenza per non disperdere i fondi disponibili e garantire un miglioramento concreto dell’offerta educativa. L’ampliamento dei servizi per la prima infanzia rappresenta non solo un investimento nel futuro dei bambini, ma anche una leva per l’occupazione femminile, permettendo a più donne di entrare o rimanere nel mercato del lavoro.
«Il nostro obiettivo – dichiara Fabio Ligonzo – è quello di costruire un dialogo costruttivo con l’amministrazione comunale, lavorando insieme per fornire soluzioni concrete ai cittadini di Taranto. L’educazione è un diritto fondamentale e non possiamo permetterci di perdere questa occasione».
Il Segretario Aziendale Cisl FP Comune di Taranto
Fabio Ligonzo