Con “Protectionist” più “citizen science” nell’oasi WWF Monte Sant’Elia!

È il Centro visite del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, il più esteso della Puglia

Proseguono le attività organizzate dal WWF Trulli e Gravine presso l’oasi WWF Monte Sant’Elia, il Centro visite del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, grazie alle risorse del progetto “Protectionist” finanziato da Fondazione Con il Sud nell’ambito del bando volontariato 2022.

Attività Oasi WWF Monte Sant’Elia

Il Centro visite è stato realizzato in una antica masseria dell’Ottocento ubicata all’interno dell’Oasi, una infrastruttura che, dopo essere stata abbandonata per decenni, nel 2017 è stata oggetto di opere di ristrutturazione e di restauro conservativo che l’hanno fatta tornare all’antico splendore, un intervento realizzato nell’ambito del progetto UpPark sostenuto dalla Fondazione con il Sud.

Da allora nel Centro visite hanno ricevuto assistenza le migliaia di turisti e amanti della natura che hanno visitato non solo l’oasi naturalistica del WWF, ma l’intero Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, il più esteso della Puglia.

Per questo è stata avvertita la necessità di potenziare ulteriormente tutte le attività già svolte dal Wwf Trulli e Gravine per la tutela della flora e della fauna del Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine, in particolare a favore di quelle specie a rischio di estinzione.

Tra queste hanno una particolare importanza quelle della cosiddetta “citizen scienze” con attività di divulgazione scientifica e di educazione ambientale rivolte a cittadini, studenti e imprenditori, allo scopo di stimolare maggiore consapevolezza delle risorse del territorio e promuovere azioni di tutela in collaborazione con gli enti pubblici.

Grazie al progetto “Protectionist” sono ulteriormente sviluppate tutte le attività svolte nell’Oasi Wwf Monte Sant’Elia dove i visitatori potranno continuare a ricevere informazioni, brochure, mappe anche in lingua straniera, supporti essenziali per esplorare e conoscere la straordinaria biodiversità dell’enorme Parco Naturale Regionale “Terra delle “Gravine”.

Con una superficie complessiva di 25.000 ettari, infatti, questo rappresenta la più estesa area protetta regionale: il parco si estende sul territorio di 13 comuni della Provincia di Taranto (Ginosa, Laterza, Castellaneta, Mottola, Massafra, Palagiano, Palagianello, Statte, Crispiano, Martina Franca, Montemesola, Grottaglie e San Marzano) e su quello del comune brindisino di Villa Castelli.

Redazione Corriere di Puglia e Lucania 

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