Stadio Zaccheria di Foggia
Vecchi ricordi,suggestioni mai sopite avvolgono i “satanelli”ogni qualvolta si avventurano sull’erba del mitico terreno di gioco foggiano
Si e’ vero ,i vecchi fasti della serie A sono troppo lontani,ma sono sempre li ,pronti a stimolare ambizioni attuali.
E l’attualità,oggi,significa provare a vincere il maggior numero di partite restanti ed avvicinare la quota play off
In casa metelliana( Cava e tutta la valle prendono il nome dal fatto che la città era luogo di riposo del console romano Metello) e’ il momento di
spingere sull acceleratore e prendere l ultimo possibile treno per la griglia play off.
Carica assoluta da acquisire ,a maggior ragione, dopo il rocambolesco pareggio registrato nel turno precedente.
Barra diritta all ‘obiettivo ,quindi ,sembra rammentare mister Maiuri alla vigilia,sottolineando che è importante lavorare sulla voglia di avere un ruolo preciso in questo torneo.
Arbitro Sig Gemelli della sezione di Messina
Foggia nella tradizione casacca rossonera
Cavese in completo bianco
Primo Tempo
Fino al 10 minuto le due squadre sembrano studiarsi,ma la Cavese registra una migliore partenza.
Impressione reale tant’e’ che al 10 minuto i metelliani passano con rete di Verde sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Dal 16 al 25 minuto le uniche due concrete occasioni del Foggia( la piu sensibile quella di Orlando),ma senza esito.
Di fatto,si arriva alla fine della prima frazione con un nulla di fatto.
Due i minuti di recupero concessi.
Secondo Tempo
Inizio a ritmi blandi del Foggia ,con i metelliani che controllano: e’ comunque la Cavese con Vigliotti che sfiora il raddoppio al 55 minuto.
Ripartenza Cavese con tiro ” a giro” di Vitale al 74 ,ma nulla di fatto.
Gol mancato di Brugognone (Foggia) al 76 minuto.
Secondi 45 minuti che ,nonostante i numerosi cambi effettuati,non segnalano altre emozioni particolari ,al di là dei 4 minuti extratime concessi.
Si chiude con i fischi del pubblico di casa
Finale FOGGIA. 0. CAVESE. 1
Paolo Adiletta
foto calcio Foggia