Yambo, pseudonimo di Enrico de’ Conti Novelli da Bertinoro (1874-1943), è stato un eclettico scrittore, illustratore, regista, autore di fumetti e giornalista italiano, noto per la sua letteratura per ragazzi e per essere un precursore della fantascienza in Italia.
Di famiglia nobile, iniziò la carriera come giornalista e illustratore, collaborando con diverse riviste e dirigendo il quotidiano La Nazione. Il suo libro più famoso è Le avventure di Ciuffettino (1902), ma scrisse anche numerose opere a carattere avventuroso e fantascientifico, come Gli esploratori dell’infinito (1906) e La colonia lunare (1908).
Nel 1910 realizzò il film muto Un matrimonio interplanetario, considerato il primo esempio di cinema fantascientifico italiano. Negli anni ’30 contribuì anche ai primi fumetti di fantascienza italiani.
Morì nel 1943 durante un bombardamento su Firenze e fu sepolto nel cimitero di Soffiano.
Il romanzo “L’allevatore di dinosauri” descrive un’epoca remota in cui l’uomo non esisteva ancora e la Terra appariva malinconica, priva di attività umane come alberghi, teatri o spiagge affollate.
In quel tempo, il pianeta era dominato da enormi rettili di varie forme e dimensioni: erbivori, carnivori, acquatici e terrestri, dotati di squame, corazze e zanne.
Essi vivevano nelle foreste e nei mari dell’era secondaria, ignari del loro futuro, quando le loro ossa sarebbero diventate oggetto di studio per gli scienziati. Nonostante la loro imponenza e i nomi altisonanti come atlantosauro, ittiosauro e brontosauro, finirono per estinguersi, scomparendo dalla faccia della Terra.
La scomparsa improvvisa dei grandi rettili preistorici a causa di un cataclisma misterioso segna la fine del loro regno sulla Terra. Nessuno sa con certezza perché siano scomparsi o dove siano finiti. Tuttavia, l’autore si chiede se qualche esemplare possa essere ancora vivo in luoghi remoti e inesplorati, come il Tibet, il Mato Grosso o il centro dell’Africa. Insinua l’ipotesi affascinante che creature antidiluviane possano ancora esistere nell’ombra, pronte a riemergere nella nostra realtà e a turbare il nostro mondo moderno, trasformandosi in leggende o incubi.
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