Un progetto che mette al centro della Lucania la città di MATERA, verrà presentato domenica 16 marzo ore 10:30, all’Hotel San Domenico al piano in via Roma a Matera. Un nutrito gruppo di cittadini, da sempre impegnati socialmente, liberi professionisti, Imprenditori e funzionari pubblici, hanno deciso di far sentire la propria voce, nel momento più delicato che la città sta attraversando amministrativamente, ma che guarda fiducioso e con attenzione a “Matera Protagonista” non a caso nome del nuovo sodalizio.
Emerge dal loro impegno una Matera alla quale si guarda come LOCOMOTIVA DELLA LUCANIA, ma che il treno ed il collegamento alla rete nazionale delle ferrovie dello Stato ancora non c’è, un progetto ancora in evoluzione che mal si concilia con la sua forte vocazione turistica e rivolta alle innovazioni funzionali.
Si acuisce l’attenzione sulla città capoluogo chiamata al voto, a due mesi dalle elezioni comunali, le giornate elettorali stabilite per il primo turno il 25 e 26 maggio, e per i ballottaggi e referendum 8 e 9 giugno,
E mentre il dibattito politico si concentra, il neonato gruppo, offre la sua visione anche attraverso il suo emblematico logo, rappresentato da spighe di grano, foglie di ulivo ed acqua con uno scorcio della Città, richiamando le grandi risorse del territorio che sostengono la città, vaste aree Agricole Comunali, le cui tradizioni produttive da capitalizzare per costruire un futuro migliore dei Materani e di tutti i Lucani, in linea con storia, tradizioni e valori, con lo sguardo in avanti.
Evidenziare una Matera laboriosa, che produce beni e servizi, onora impegni, opera tra mille difficoltà, estranea alle alchimie elettorali, con una visione realistica del presente e del futuro della Città e della regione.
Facendo tesoro degli errori del passato e di situazioni oggettive come quello di operare in una regione, la Basilicata, che ha una ripartizione di peso territoriale, amministrativo e decisionale sbilanciato su Potenza con 100 comuni, rispetto ai 31 del Materano, con l’accentramento di funzioni in quel di Potenza, una su tutte la Sanità, di cui il Materano resta fortemente carente.
Ed ancora una città che trova spazio nel turismo internazionale ma che non riesce a frenare l’inarrestabile spopolamento, mentre molti giovani vorrebbero trovare opportunità per restare e/o per tornare.
Matera da sola non può farcela; deve inserirsi nel contesto regionale e nazionale, ed essere protagonista come Città mediterranea europea delle produzioni, delle culture e dei servizi, contribuendo altresì, con sinergie strategiche, a fermare la desertificazione delle aree interne lucane, disagiate, abbandonate al loro destino.
Questa una tra le tante ragioni che hanno portato a costruire l’associazione “MATERA PROTAGONISTA” pertanto l’assemblea dei soci ha eletto il primo Consiglio Direttivo nelle persone di:
– Avv. Leonardo Pinto – Presidente, avvocato libero professionista;
– Prof.ssa Rosa Todaro, Vicepresidente, docente scuola secondaria secondo grado;
– Dott.ssa Cristina Casalnuovo, Segretaria, consulente;
– Rag. Elettra Montemurro, Tesoriere, dipendente banca, in pensione;
– Dott. Nicola Andrisani, Consigliere, funzionario ATER in pensione;
– Di Simine Cataldo, Consigliere, imprenditore;
– Dott. Bruno Paolicelli, Consigliere, imprenditore.
Ecco quanto dichiarato dall’ Avv. Leonardo Pinto presidente del gruppo “Matera Protagonista “:
“I fallimenti politici e amministrativi, susseguitisi negli anni, anche a livello comunale, conseguenza della pessima gestione dei servizi pubblici essenziali, impongono un cambio di passo nella gestione della “cosa pubblica”.
La politica non può essere tristezza, intrigo, assalto al potere trascurando bisogni ed esigenze degli “amministrati”.
La politica va rigenerata affinché diventi piacere di programmazione e attuazione dei principi di sussidiarietà e solidarietà, crei entusiasmo.
Occorre tornare alla gioia di fare, che si verifica quando qualcosa interessa.
Attualmente la politica non interessa più, addirittura sono in tanti a detestarla; “Matera Protagonista” intende rigenerarla utilizzando un linguaggio semplice, chiaro, concreto affinché i tanti che non lo fanno più da anni, tornino a partecipare e a votare.
L’obiettivo immediato, in linea con tale impostazione, è quello di affidare l’Amministrazione civica a persone competenti, fedeli all’Istituzione, che siano responsabili del loro operato.
I nuovi amministratori, dunque, dovranno essere in grado di non subire inefficienze della burocrazia comunale, indirizzandola proficuamenteper una buona erogazione di servizi.”
Il progetto che verrà presentato Domenica 16 Marzo in un convegno a cui prenderanno parte esponenti del mondo associativo di tutta la Regione, alla presenza del- Presidente “Matera Protagonista” Avv. Leonardo Pinto, interverranno
Felicia Rasulo, docente e Presidente ANSB
Giovanni Robertella, dirigente scolastico e Presidente
Presenza Etica; Dino Nicolia, Funzionario alla Commissione Europea e Presidente MEDinLucania; Domenico Tropiano , Presidente Tutela e Valorizzazione Acqua; Modererà i lavori la giornalista, Carmen De Rosa.
Seguiranno interventi dal pubblico programmati, permettendo a coloro che vogliono esporre le loro proposte di intervenire.
La presentazione prevede l’esposizione dei seguenti punti programmatici fondamentali:
– No al trasferimento di Matera in Puglia;
– Ruolo e funzioni di Matera quale capoluogo di provincia, mai svolti;
aperta al territorio per promuovere azioni con gli altri Comuni, anche della provincia di Potenza, per una migliore gestione delle immense risorse naturali e minerarie del territorio lucano, ad iniziare dall’acqua;
Completamento del collegamento di Matera alla ferrovia nazionale con prosieguo verso l’Adriatico;
– Raddoppio della SS 7 Matera-Basentana;
– Raddoppio ex SS 175 Matera-Metaponto;
– Riorganizzazione dell’Ospedale di Matera e degli altri presidi
sanitari ed ospedalieri provinciali e regionali;
– Ammodernamento della rete viaria dei collegamenti dei comuni della provincia con il capoluogo di provincia e di regione;
– Recupero, riqualificazione, messa in sicurezza del patrimonio edilizio storico urbano e dei borghi di Venusio, Picciano A, Picciano B e La Martella;
– Urbanistica: ampliamento aree edificabili e di fruizione pubblica
solo in caso di comprovate esigenze; rivisitazione delle aree PAIP e industriali per meglio soddisfare le esigenze degli insediamenti
produttivi e commerciali;
– Gestione oculata e nell’interesse pubblico dell’immenso
patrimonio comunale fondiario;
Potenziamento UNIBAS (Università di Basilicata);
– Iniziative tese a sollecitare il buon funzionamento degli Uffici Giudiziari.
Si tratta di proposta che mira ad unire il territorio regionale e le comunità ivi insediate, superando ogni forma di deleterio
campanilismo, da bandire nell’interesse dei Lucani.
È un momento decisivo e non mancano premesse di divergenze tra partiti, irrinunciabili per la scelta dei candidati che i cittadini chiamati alle urne dovranno compiere, per il destino di una importante Città che si distingue come il terzo insediamento abitato ininterrottamente più antico del mondo (dopo Aleppo e Gerico) ed in cui si auspica poter edificare una Urbe con funzioni più efficienti, i cui “servizi pubblici” urbani possano garantire ai cittadini benefici e servizi.
Il progetto è condiviso dalle Associazioni ANSB (Associazione Nuova Sanità e Benessere), Presenza Etica e Medinlucania,
Associazione Tutela e Valorizzazione della Risorsa Acqua, Lucani Uniti, fortemente radicate nel sociale, cui se ne stanno aggiungendo altre.
Matera, anche per i suoi riconoscimenti a livello internazionale, deve assumere funzione di locomotiva per la promozione di azioni sinergiche tese al miglioramento socio-economico dell’intero territorio regionale.
L’Associazione “Matera Protagonista” parteciperà con proprie liste alle prossime elezioni comunali.
Carmen De Rosa