Mentre si preparava la giornata di Belvedere marittimo sul RILANCIO DEI COMPRENSORI CLINICO CLIMATICI TERMALI, che ha segnato il ritorno dell’attenzione su questi antichi presidi sempre più attuali per combattere le malattie croniche ed acute dilaganti dalle Bronchiti più o meno asmatiche, alle allergie, fino alle logoranti quanto enigmatiche Multi sensibilità chimiche, https://www.corrierenazionale.net/2025/02/17/un-bel-vedere-scientifico-nel-futuro-dellarea-clinico-climatico-termale-dellalta-calabria/, chi vi scrive è stato colpito da uno dei più feroci e prolungati attacchi di gotta, la malattia dei Re e delle Corti, dove si indugiava a tavola, che ha minacciato l’evento scientifico calabrese e minaccia notti e giorni di lavoro ancora oggi.
Una gotta acuta figlia di seduzioni della gola, di un trait genetico e da prodotti della linea Citozym, che inducono un’attivazione enzimatica che trova in questo eccesso di produzione di acidi urici e nell’accelerata eliminazione dell’alcool dal sangue, tra le prove regine della loro realtà biochimica e clinica duramente contestata negli anni nella comunità scientifica, che forse dovrebbe guardare i dati di laboratorio e questi macrodati clinici per riconsiderare una novità in campo nutraceutico di grande potenziale nella regolazione enzimatica dei sistemi patologici.
Ma a parte le cause, quello che conta in questo lungo mese di gotta è la possibilità di applicare la terapia di precisione dei grandi farmaci antinfiammatori cortisonici e FANS tra cui in primis la indometacina il nimesulide il keto e ibuprofene che assieme agli altri antiinfiammatori come Piroxicam , diclofenac ecc, costituiscono la base della terapia del dolore che va indietreggiando per il timore di reazioni avverse, e di inefficacia, trattandosi di un lancio dei dadi, sostituita da paracetamolo e dai nuovi emergenti oppioidi sintetici che oramai allarmano i governi al più alto livello.
La possibilità di selezionare quali antidolorifici usare in questa lunga gotta si basa su misure strumentali bioelettriche e di variazione di potenza muscolare correlata, che erano state validate e approvate dal Ministero della Sanità moscovità nel 1988 sulla base di una proposta del gruppo di Novosibirsky che studiava le interazioni elio biologiche con a capo il prof. Alexander Trofimov e il suo direttore Kanaceev e da pionieristici studi dell’ingegnere R. Voll, e di Odoardo M.Calamai, che ha esteso gli studi bioelettromagnetici al cervello in ambito fisico aeronautico, mettendo in luce meccanismi biooelettromagneticI E NON SOLO CHIMICI NELL’AZIONE DEI FARMACI E DELLE SOSTANZE BIOLOGICAMENTE ATTIVE, emerse nelle interazioni elio biologiche e nelle meteoropatie
Entrato a far parte della Scuola Idroclimatologica Romana fondata da Mariano Messini e diretta da Baldassare Messina, durante varie campagne di misura scoprimmo che, le enigmatiche meteoropatie trovavano una spiegazione logica nelle imponente variazioni elettriche che inducono nei sistemi corporei facendo precipitare stati infiammatori sulle articolazioni artrosiche e sui tessuti danneggiati da processi cronici.
Scoprimmo anche che molte cure termali in particolare fangoterapia e idropinoterapia potrebbero avere una spiegazione nella capacità di questi mezzi terapeutici di produrre tra gli altri effetti, anche una potente azione iper conduttiva che aumenta la potenza elettrica negli organi colpiti e la loro efficienza https://www.cimb.me/files/—91-valenzi-idroclimatology-30-november-2024.pdf in particolare nello studio a Chianciano con le acque Fucoli e acqua Santa , che da secoli continuano a sconfiggere la stipsi e il danno generale che induce, regolando l’intestino appunto per via elettrica con aumento della potenza che, come nell’ecg e nell’eeg governa gli organi principali.
In un tempo di super specializzazioni, di super farmaci, che spesso ci confondono e sono temuti da malati famiglie e dagli stessi medici, un ritorno alla TERAPIA MEDICA SISTEMATICA DI MESSINI E FRUGONI, di cui ha parlato il prof. Antonio Aceti a Belvedere sarebbe saggia, https://www.cimb.me/files/03-ACETI-MALATTIE-OGGI-UN-NUOVO-RINASCIMENTO.pdf,
in un inverno che non passa con tossi ribelli bronchiti croniche attacchi asmatici che affollano pronto soccorsi e ospedali, mentre ci riferiscono autorevoli colleghi e tanti pazienti che un week end al mare o in alta collina montagna spesso è in grado di risolvere queste tossi e questi attacchi asmatici come ai tempi d’oro di Misurina, Briançon, Davos , dell’Arizona che tornano attuali e indispensabili per aiutare il potente sistema sanitario che è in affanno a fronte del dilagare di tossi e asma ribelli che allarmano famiglie e corpo sanitario, rispondendo poco e male a tutte le terapie correnti e si arrendono spesso a un po’ di aria di mare o di montagna.
E’ auspicabile che l’interesse manifestato ai più alti livelli governativi locali e nazionali con la volontà di settori economici attenti alla TRANSIZIONE ECOLOGICA convergano per rilanciare il potenziale CLIMATICO TERMALE ITALIANO CON UNA ROBUSTA CLINICA DI APPOGGIO E STUDI SCIENTIFICI ATTUALI RIGOROSI che validino e specifichino le indicazioni attuali all’uso integrato e sistematico dei mezzi di cura delle malattie che logorano la nostra qualità di vita e la stessa produttività.,
Dal Central Park di Prato
Vincenzo Valenzi