Durante un convegno sulla logistica presso Assolombarda, il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha criticato duramente il piano di riarmo europeo presentato dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. “Per Ursula von der Leyen gli stati europei possono fare debito solo per armarsi,” ha dichiarato Salvini, esprimendo preoccupazione per la direzione presa dall’Unione Europea.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha anch’essa espresso il suo dissenso riguardo al piano di von der Leyen. “Quella presentata oggi da von der Leyen non è la strada che serve all’Europa. All’Unione europea serve la difesa comune, non il riarmo nazionale,” ha affermato Schlein, sottolineando la necessità di un approccio più integrato e meno focalizzato sul riarmo dei singoli stati.
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha definito il piano di von der Leyen una “furia bellicista” che rischia di trasformare l’Europa in un continente militarizzato. “Il blu dell’Europa si tinge di verde militare,” ha dichiarato Conte, criticando l’allocazione di risorse per il riarmo a scapito di settori cruciali come sanità e istruzione.
Le dichiarazioni di Salvini, Schlein e Conte riflettono un forte dissenso interno all’Italia riguardo al piano di riarmo europeo proposto da Ursula von der Leyen. Mentre il dibattito continua, resta da vedere come l’Unione Europea affronterà queste divisioni e se riuscirà a trovare un equilibrio tra sicurezza e investimenti.

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