La visita a Bari nell’ambito del progetto europeo sulla rigenerazione urbana e la lotta all’overtourism
Nell’ambito del programma City-to-City Exchanges EUI – Capacity Building, che vede le città di Bari e Granada impegnate nel progetto “Making tourism friendly for local communities and public spaces (Rendere il turismo favorevole alle comunità locali e agli spazi pubblici)”, domani, mercoledì 8 gennaio, una delegazione della città spagnola sarà in visita nel capoluogo pugliese.
La delegazione andalusa è composta da Vito Rafael Epíscopo Solís, vicesindaco di Granada e assessore alle Risorse umane, Organizzazione, Smart City, Digitalizzazione e Innovazione, Francisco M. Aranda Morales, coordinatore generale Risorse umane, Organizzazione, Smart City, Digitalizzazione e Innovazione, Diego Gil, incaricato dal Comune di Granada per le relazioni internazionali, Simone D’Antonio, esperto selezionato dal coordinamento del City-to-City Exchanges EUI – Capacity Building.
Ad accoglierli saranno il sindaco Vito Leccese, la vicesindaca e assessora alla Rigenerazione urbana Giovanna Iacovone, l’assessora alle Culture Paola Romano e Alessandro Cariello, componente dello staff del sindaco per Urbanistica, Periferie e Rigenerazione urbana.
Il progetto è finalizzato all’osservazione degli interventi di riqualificazione dei quartieri sottoposti a pressione turistica in un’ottica di tutela dei residenti attraverso azioni di rigenerazione urbana che contrastino l’overtourism e contengano gli effetti di gentrificazione. Il focus è, quindi, orientato allo scambio di buone pratiche su azioni che potenzino i servizi pubblici locali, consolidano i servizi per i residenti, riqualificano lo spazio pubblico e gli elementi del patrimonio culturale.
L’appuntamento è per le ore 10 di domani a Palazzo di Città: dopo l’incontro di benvenuto, i partecipanti saranno impegnati in una serie di visite e presentazioni fino al 10 gennaio, con l’obiettivo di approfondire i principi di sviluppo urbano sostenibile nella definizione delle strategie integrate della città di Bari per la gestione dei flussi turistici che combinano un migliore utilizzo degli spazi pubblici e delle infrastrutture civiche con il coinvolgimento attivo della comunità locale per la creazione di nuove funzioni in grado di migliorare l’attrattività e la qualità della vita dei cittadini.