Le proposte: “Dotare subito di taser la Municipale, utilizzare daspo urbano e organizzare bene uffici polizia municipale”.
PRATO – “La sicurezza urbana è diventata un problema sempre più pressante per la nostra città, anche a causa di scelte politiche da parte dell’amministrazione. Sicuramente, aver tolto le deleghe alla sicurezza è stato un errore politico grave e un pessimo messaggio, per il quale chiediamo al Sindaco Bugetti subito di porre rimedio. Altro errore è stato depotenziare gli uffici, tra i quali quello della Polizia municipale, senza una guida politica e con una carente organizzazione degli organi interni. Ad ogni modo, vogliamo dare anche delle indicazioni alla Giunta con proposte per ridurre i problemi.
È importante, inoltre, fare denunce per far risaltare la situazione emergenziale di Prato”. “Con il decreto sicurezza e il decreto Caivano”, ha ricordato Mazzetti, abbiamo ottenuto “il potenziamento delle norme nazionali”, anche sul fronte del “contrasto all’usura”, che possono essere fondamentali, ma “la città deve fare la sua parte, con un’mportante di controllo e un’azione territoriale”. Aldo Milone, già assessore alla sicurezza, candidato civico nella lista prima regionale poi comunale, oggi si è tesserato ufficialmente in Forza Italia e ha spiegato con proposte concrete come agire in città sul tema sicurezza. “L’abolizione della delega alla sicurezza – ha ricostruito Milone – è stato un messaggio politico devastante, verso le Forze dell’Ordine ma anche verso tutto il territorio. Il sindaco è parte integrante delle scelte sulla sicurezza e non può sfilarsi dalle sue responsabilità”. “In più, bisogna dotare la polizia municipale, la quarta forza di polizia, del taser, soprattutto per salvaguardare l’integrità degli agenti; lo stanno adottando anche giunte di sinistra e dovrebbe farlo anche Bugetti.
C’è, inoltre, lo strumento del daspo urbano che si può usare per intervenire in alcune aree critiche. Solo dopo aver utilizzato tutti gli strumenti a disposizione, il sindaco Bugetti può chiedere a Questore e Prefetto uno sforzo in più”. Quanto all’illegalità, “il report del gruppo interforze ha rilevato delle criticità in larga parte delle aziende controllate, con lavoratori a nero e clandestini. Servono controlli più approfonditi e non solo limitati. Anche in quel caso avrebbe dovuto intervenire la Polizia Municipale con fotosegnaletica”. “Su questo punto – ha proseguito Mazzetti – chiediamo un confronto urgente a Berti per analizzare il problema, da anni nominato dalla Regione Toscana alla prevenzione, con scarsi risultati”. “Aldo – ha aggiunto Mazzetti – avrà sicuramente un importante incarico con Forza Italia, perché le città toscane si stanno sempre più deteriorando e la sua competenza in materia è un valore aggiunto”.
“La giunta Bugetti – hanno concluso Mazzetti e Milone – deve iniziare a prendere decisioni serie e concrete per la città, a partire dalla sicurezza”.
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