Dopo il recente successo del suo ultimo film Parthenope, che ha ottenuto un forte consenso di pubblico, raggiungendo il primato di film italiano più visto al cinema nel 2024,  il regista Paolo Sorrentino ha già in cantiere un nuovo progetto previsto per la primavera del 2025, in cui tornerà a dirigere il volto iconico di Toni Servillo, attore simbolo del suo cinema e con cui ha già collaborato per ben sei volte.

Come diffuso in esclusiva dalla rivista Variety, il film si chiamerà La Grazia e sarà ambientato in Italia, mentre la trama rimane ancora celata nel mistero, se non che si tratterà di una storia d’amore, argomento più volte trattato dal regista partenopeo attraverso lo stile che lo contraddistingue nel panorama del cinema internazionale. Viene confermata anche la squadra a supporto delle riprese, ossia la produzione affidata a PiperFilm e Freemantle, attraverso The Apartment, una delle società del gruppo.

 Il regista premio Oscar nel 2014 con La Grande Bellezza, vestirà anche il ruolo di sceneggiatore in una storia narrata attraverso il volto di Toni Servillo, già protagonista di sette suoi lungometraggi come L’uomo in più del 2001, Le conseguenze dell’amore del 2004, nel 2008 con Il Divo dove interpreta il Senatore Giulio Andreotti, ruolo per cui ha ottenuto un David di Donatello, un Nastro D’Argento e un Ciak d’Oro.
Tra i tanti, di certo il personaggio che gli è valsa la fama oltre oceano è proprio quella di Jep Gambardella ne La Grande Bellezza, seguita poi nel 2018, in Loro, dove Servillo interpreta Silvio Berlusconi, una delle figure più emblematiche del panorama politico ed imprenditoriale italiano, concludendo – per ora – la sua partnership con il ruolo di genitore del protagonista di È stata la mano di Dio, altra pellicola candidata agli Oscar.

Non ci resta che attendere con trepidazione e grandi aspettative l’ennesimo capolavoro che solo un tale talento riesce garantire.