Lacorazza, Marrese e Cifarelli annunciano la mozione per il rifinanziamento della L.R.n.7/2000 e per il sostegno del Vulture a Città italiana del Vino per il 2026

“Accogliendo le sollecitazioni di Amministratori locali e Associazioni del territorio, rilanciate dal coordinatore regionale della Basilicata dell’Associazione Nazionale “Città del Vino”, Mauro Tucciariello, depositeremo nella prossima seduta del Consiglio regionale una apposita mozione con cui chiediamo al Governo regionale di rifinanziare la L.R.n.7/2000, per la valorizzazione e la promozione dei territori a vocazione vinicola, e sostenere, dal punto di vista economico, amministrativo e istituzionale la candidatura del Vulture a Città italiana del Vino per il 2026”. Lo annunciano i consiglieri regionali di Pd e Bd, Lacorazza, Marrese e Cifarelli.

“Una proposta – proseguono – che fa seguito all’approvazione, sempre di un nostro ordine del giorno il 15 ottobre scorso con cui il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta a reperire già dal prossimo Bilancio di Previsione le risorse necessarie atte a finanziare i Comuni di Rapolla, Barile, Roccanova, Pietragalla, Sant’Angelo Le Fratte, Chiaromonte, Acerenza e Tolve, rientranti nell’area territoriale del Parco delle Cantine istituto con L.R.n.12/2010”.

“Entrambe le iniziative – concludo Lacorazza, Marrese e Cifarelli – rientrano in una precisa strategia di rilancio di aree rilevanti e comunità della nostra regione con particolare vocazione agricola e vitivinicola, testimoniata dalla produzione di vini di pregio e dalla tradizione enologica connessa ai valori di carattere storico, culturale e ambientale del territorio, e che rappresentano elementi determinanti per lo sviluppo economico e turistico della Basilicata”.