ROMA (ITALPRESS) – Nel 2025 ricorre il 90º anniversario del Report di Irving Freiler Stein e Michael Leventhal, “Amenorrea associata a ovaie policistiche”, che per la prima volta descrisse la Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS). Questo disordine endocrino-metabolico, che interessa circa il 10% delle donne in età fertile, continua a rappresentare una sfida sia per la diagnosi che per il trattamento.Per commemorare questo importante traguardo, l’Associazione scientifica EGOI-PCOS (The Expert Group On Inositol, In Basic and Clinical Research, and on PCOS), composta da 50 esperti internazionali, ha annunciato una serie di eventi scientifici e formativi intitolati “Il tango della PCOS”, che si svolgeranno in diverse città italiane e a livello internazionale.Secondo il Professor Vittorio Unfer, ginecologo e co-fondatore di EGOI-PCOS, il 90º anniversario non è solo un’occasione per onorare un momento storico della medicina, ma anche per guardare al futuro della gestione della PCOS.«Non si tratta solo di celebrare la storia, ma di offrire nuove opportunità di formazione e aggiornamento per la classe medica. Solo attraverso un approccio personalizzato possiamo rispondere alle diverse esigenze delle pazienti e chiudere i gap che ancora esistono nella diagnosi e nella terapia della PCOS», ha dichiarato Unfer. Nel corso degli anni, EGOI-PCOS si è distinta per il suo contributo alla ridefinizione della comprensione e del trattamento della PCOS. Dalla rivalutazione del nome stesso della patologia alla promozione di terapie mirate, l’Associazione ha posto la personalizzazione delle cure al centro delle sue attività.Gli appuntamenti in programma per il 2025 includono: un evento già ospitato presso la sede dell’OMS a Ginevra; un incontro istituzionale previsto al Senato italiano nel febbraio 2025;corsi di alta formazione rivolti a ginecologi ed endocrinologi nelle principali città italiane, dedicati alle ultime evidenze scientifiche e ai trattamenti più innovativi.«I 90 anni del Report Stein-Leventhal sono un’opportunità unica per sensibilizzare istituzioni e comunità scientifiche. Solo con un approccio aggiornato e multidisciplinare possiamo garantire un futuro migliore per le donne affette da PCOS», ha concluso Unfer.-foto Italpress-(ITALPRESS).