Abbiamo trattato, nella nostra soffitta dei libri, Fogazzaro nel suo capolavoro “Piccolo mondo antico“, riportato assieme al grande regista Mario Soldati, che ne fece un capolavoro televisivo. Oggi lo ripresentiamo nel romanzo Malombra.
Antonio Fogazzaro è senza dubbio una delle figure più interessanti del secondo Ottocento italiano, un autore che mette avanti a se passioni e il senso del dovere, retaggio contrastante di una cultura che vuole accedere al progresso e contrasta con la morale cattolica, allora prevalente.
Colpisce lo stile narrativo, ampiamente descrittivo e coinvolgente.
Il romanzo Malombra uscì nel 1881. L’ambiente temporale è di un ventennio antecedente, in un luogo imprecisato indicato con una lettera la R. sicuramente su di un lago, un palazzo, o meglio la villa sul lago è la Piriniana sul Lago di Como.
La trama è legata all’intreccio dei sentimenti, una vendetta che viene dal passato, gioco di ruolo dei personaggi, tutti vissuti intensamente e mirabilmente rappresentati dall’autore. Tutto nasce da un giovane scrittore in difficoltà economiche chiamato da un conte amico di famiglia che lo ospita nella villa.
Nella casa del conte, Corrado stringe amicizia con il segretario tedesco Steinnegge. Poi conosce la marchesina Marina Crusnelli di Malombra, nipote di Cesare per parte di madre, e se ne invaghisce.
Ma lei, nonostante provi gli stessi sentimenti nei suoi confronti, lo respinge mostrandosi fredda e pungente, pensando che il giovane sia il figlio illegittimo dello zio e che voglia sposarla per avere i suoi beni.
Marina è misteriosa e attraente. Nasconde un segreto: a causa di alcuni oggetti ritrovati in uno stipo segreto, si crede la reincarnazione di una sua antenata di nome Cecilia Varrega.
Ma non andiamo oltre, la trama di un libro si vive leggendolo
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LA RETE
La prima versione di “Malombra” del 1917 in una copia (incompleta) restaurata dalla Cineteca di Bologna nel 1991.
Qui in una riproduzione televisiva del -1974 ( quattro parti) – con Marina Malfatti – Giulio Bosetti – Emilio Cigoli – Miranda Campa – Leda Palma – Marina Bonfigli – Marcello Mando’ –
