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L’Italia, uno dei più grandi mercati del gioco d’azzardo in Europa, è sull’orlo di una significativa revisione delle sue normative sul gioco d’azzardo online. Il governo italiano ha recentemente approvato un nuovo quadro per le concessioni di gioco d’azzardo online, attualmente in fase di revisione da parte della Commissione Europea.
Contesto e Stato Attuale
L’Italia ha legalizzato il gioco d’azzardo online nel 2007 e da allora è diventata uno dei principali mercati in Europa. Le licenze di gioco esistenti scadranno il 31 dicembre 2024, richiedendo un nuovo quadro normativo. Il Consiglio dei Ministri italiano ha approvato una importante riforma delle regole che governano il gioco d’azzardo online, incluse le normative per l’assegnazione delle licenze di gioco a distanza.
Il nuovo quadro mira a rafforzare il controllo sul mercato italiano del gioco d’azzardo online, il che potrebbe renderlo più impegnativo. Tuttavia, i giocatori italiani possono esplorare opzioni meno restrittive come i siti casino non aams. Questi casinò online operano senza una licenza dell’autorità italiana del gioco d’azzardo e sono tipicamente autorizzati da altri organismi di regolamentazione internazionali. Sono particolarmente popolari tra alcuni giocatori italiani perché spesso offrono una più ampia varietà di giochi, bonus e promozioni più elevati, limiti di gioco meno restrittivi e più opzioni di pagamento, incluse le criptovalute.
La Revisione della Commissione Europea
Come parte dei suoi obblighi in quanto stato membro dell’Unione Europea, l’Italia ha sottoposto le sue proposte di regole tecniche per il nuovo regime di licenze di gioco alla Commissione Europea (CE) per la revisione. La CE ha avviato una consultazione aperta per raccogliere feedback su come queste nuove regole di licenza potrebbero influenzare il settore IT italiano e l’industria del gioco d’azzardo in generale.
Il quadro è attualmente in un periodo obbligatorio di “standstill” di tre mesi, iniziato il 18 luglio 2024 e che si concluderà il 18 ottobre 2024. Questo periodo permette ad altri stati membri dell’UE e alle parti interessate di rivedere e commentare le modifiche proposte.
Caratteristiche Principali del Nuovo Quadro
Processo di Licenza e Tariffe
Il governo italiano prevede di assegnare 50 nuove licenze di gioco online. Il processo di gara per queste licenze dovrebbe iniziare alla fine di dicembre 2024 o all’inizio di gennaio 2025. Ogni licenza sarà valida per nove anni e avrà un prezzo significativamente aumentato di 7 milioni di euro, un notevole salto rispetto alla precedente tariffa di 200.000 euro nel 2018.
Oltre alla tariffa iniziale di licenza, gli operatori saranno tenuti a pagare una tassa annuale di licenza pari al 3% del loro Ricavo Lordo di Gioco (GGR), al netto delle imposte sul gioco. Devono anche investire lo 0,2% del loro GGR in campagne di gioco responsabile.
Restrizioni Operative
Il nuovo quadro introduce diverse restrizioni operative:
- I gruppi non possono detenere più di cinque licenze, il che potrebbe porre sfide per potenziali fusioni o acquisizioni.
- Gli operatori sono limitati a un sito web con un nome di dominio di primo livello italiano e devono mostrare il loro logo sul sito.
- L’uso di “skin” o siti white-label è severamente limitato, senza disposizioni per skin aggiuntive anche con potenziali tariffe.
Requisiti Tecnici e Protezione dei Consumatori
Le nuove normative enfatizzano gli standard tecnici e le misure di protezione dei consumatori:
- Gli operatori devono garantire interazioni sicure con Sogei, il fornitore di servizi IT statale italiano.
- Tutte le piattaforme di gioco dovranno ospitare la loro infrastruttura IT all’interno dello Spazio Economico Europeo (SEE) per conformarsi agli standard di protezione dei dati dell’UE.
- Devono essere implementati strumenti di auto-esclusione obbligatori e opzioni di auto-limitazione.
- Sono richieste funzionalità che consentano agli utenti di bloccare il loro accesso ai servizi di gioco d’azzardo.
Impatto sul Mercato Italiano del Gioco d’Azzardo
Il nuovo quadro dovrebbe avere implicazioni significative per il mercato italiano del gioco d’azzardo online:
- Consolidamento del Mercato: L’elevata tariffa di licenza e il limite al numero di licenze per gruppo potrebbero portare a un consolidamento del mercato, potenzialmente favorendo gli operatori più grandi.
- Aumento delle Entrate: Il Ministero dell’Economia e delle Finanze stima che le tasse legate al gioco aumenteranno di 350 milioni di euro nei due anni successivi (200 milioni nel 2024 e 150 milioni nel 2025).
- Protezione dei Consumatori: L’enfasi sulle misure di gioco responsabile e sui requisiti tecnici mira a creare un ambiente di gioco più sicuro per i consumatori italiani.
- Preoccupazioni sulla Concorrenza: Alcuni stakeholder del settore, come l’associazione di categoria del gioco d’azzardo online Logico, hanno espresso preoccupazioni sul fatto che le elevate tariffe di licenza potrebbero sopprimere la concorrenza.
Prossimi Passi e Implementazione
Supponendo che non sorgano obiezioni importanti durante il periodo di revisione della CE, il governo italiano prevede di procedere con l’implementazione del nuovo regime di licenze. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), l’Agenzia italiana delle Dogane e dei Monopoli, sarà responsabile della supervisione di questo processo.
L’ADM dovrebbe fissare una data specifica per la transizione degli operatori attuali al nuovo regime. I nuovi operatori che ottengono una licenza avranno fino a sei mesi per lanciare i loro sistemi, garantendo condizioni eque sia per gli operatori esistenti che per i nuovi entranti nel mercato.