«Veni, vidi…scripsi» il nostro motto personale e una foto a certificare il tutto, impossibile dunque non esserci, da buoni fotoreporter e secondo la linea editoriale del nostro giornale, anche a questa seconda edizione di ArmoniosaMente – Eccellenze di Puglia: la indovinata manifestazione che premia ogni anno alcune selezionate personalità e figure distintesi per il loro impegno nel sociale e organizzata dall’omonima Associazione «per il benessere della persona nel corpo e nell’anima in una visione olistica» a guida della dr. Paola De Marzo e da Gabriel, l’Organizzazione di Volontariato che porta un sorriso e sostegno ai piccoli malati nelle corsie oncologiche e presieduta da una collega del calibro di Antonella Daloiso.
È dunque una sala piena oltre la sua stessa capienza, quella dello stupendo Museo Civico di Bari che ha salutato l’evento di ieri sera, di cui peraltro abbiamo dato ampio annuncio, ma che adesso riportiamo a consuntivo e come un successo oltre le stesse previsioni anche in termini di coinvolgimento emotivo del pubblico presente. Il risultato di un’organizzazione curata in ogni dettaglio a cominciare dalla scelta di una presentatrice come la giornalista Alina Liccione o la calda voce narrante di Antonella Radicci, per poi andare a finire allo strepitoso Coro Gabriel “Lucia Greco”, con i solisti Alessandra Alemanno e Davide Trotti per la direzione affidata a una grande musicista, quale il M° Alessandra Stallone.
Preceduti da sintetiche ma riuscitissime clip che spiegavano il perché di questo Premio ArmoniosaMente – Eccellenze di Puglia 2024 conferito loro, questi i premiati e tutti salutati da lunghi e caldi applausi: la famosa Elisa Barucchieri, danzatrice, regista e direttrice artistica, il noto illustratore di Street Art Giuseppe D’Asta, la prof. Concetta Fazio Bonina, presidente del prestigioso Premio Letterario Nazionale “Porta d’Oriente” quest’anno alla sua XIII edizione, la musicoterapeuta e musicista dottoressa Fulvia Lagattolla, il brillante giornalista e scrittore Nando Nunziante e il bancario nonché chitarrista e musicomico Antonello Vannucci.
Importante supporto per la pet terapy dei bambini neurolesi e nel solco di un sano animalismo, quest’anno un premio anche a una «coraggiosa cavalla» Uma– ora nel centro più importante di riabilitazione equestre della Lombardia, il Vittorio di Capua dell’Ospedale Niguarda a Milano -e consegnato nelle mani di Sabrina Scaranello, volitiva presidente della Associazione “Da Zero al Cuore” di Bari e scrittrice (che l’ha salvata dal macello) e della dottoressa Annalisa Roscio. E questo è tutto, appuntamento al prossimo anno, allora.
Enrico Tedeschi