dal 1992 in avanti.
Senonché Giorgia Meloni è inattaccabile. Ed è il Cigno Nero per i complottisti.
Ma Giorgia deve stare molto attenta perché quello è un mondo pericoloso.
Il governo guidato da Giorgia Meloni è il primo governo che sta affrontando nel concreto un processo riformista che, se realizzato, squinternerebbe gli equilibri eterni di un Paese bloccato sempre da continue edizioni rivedute e corrette del compromesso storico. Tra la sinistra della ex/post DC e gli ex/post comunisti.
Nessuno dei due schieramenti è mai cambiato. Se è cambiato, è successo in peggio. E ora sono molto nervosi.
Bastano due intenzioni riformiste per immaginare la furia di certi settori in parte oscuri del nostro Paese: la riforma per l’elezione diretta del Premier e la riforma della giustizia. Inoltre c’è un’altra cosa che toglie il sonno ai complottisti:
l’ipotesi che Giorgia Meloni giunga in ottima salute politica e ancora capo di una maggioranza alla scadenza del mandato di Mattarella. Nel caso si tratterebbe dell’elezione di un Presidente della Repubblica senza compromessi, voluto dalla destra. Il colpo di grazia per la melassa cattocriptocomunista.
Sono nervosi, sono capaci di tutto.
Giorgia Meloni non deve sbagliare nulla.
Il destino del Paese è nelle sue mani.
È la storia che lo vuole.
Francesco Magisano