di Antonello Liuzzi

Purtroppo l’Italia piange l’ennesimo morto, un operaio 29 enne muore schiacciato da un carico di infissi, ad Altavilla Vicentina, a pochi giorni dalla tragedia sulla linea Bologna-Venezia che ha visto la morte di un operaio investito.

La sicurezza sul lavoro dovrebbe essere garantita a tutti i lavoratori ma i dati a disposizione e le notizie di cronaca evidenziano che il luogo non sempre tutela la salute e l’integrità dei lavoratori proteggendoli dai rischi presenti.

Da Gennaio ad Agosto ci sono stati in Italia 680 i morti sul lavoro, di questi 507 sul luogo dell’ impiego, 7 in più rispetto ad Agosto 2023, 173 sul tragitto casa-lavoro.

Promuovere la cultura della sicurezza partendo da un Nuovo Piano Strategico 2024-2025, con formazione e prevenzione a partire dalla scuola e sensibilizzare i lavoratori sulla fondamentale importanza della prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro.

Sollecitare ogni Comune ad adottare una giornata di approfondimento, che affronti la tematica della cultura del lavoro sicuro, oltre alla Giornata Mondiale sulla Sicurezza sul Lavoro.

I temi della sicurezza e della prevenzione degli infortuni, oltre agli strumenti normativi a tutela delle aziende e lavoratori, indicano nella tutela della salute e della vita il primo diritto fondamentale da riconoscere ai lavoratori.

L’investire nella prevenzione degli infortuni e dell’addestramento del personale sono passi fondamentali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salutare per tutti.