Il Colonnello Vito Gargiulo subentra nella guida del Reggimento al Colonnello Giuseppe Tempesta.
La cerimonia è stata caratterizzata dall’arrivo nello spazio aereo della Capitale della Murgia di due Caccia intercettori Eurofighter.
Grande l’entusiasmo del pubblico e delle Autorità presenti.
L’avvicendamento al comando del Reggimento è avvenuto stamattina venerdì 11 ottobre 2024 presso la Caserma del “M.O. Felice Trizio” tra il Colonnello Giuseppe Tempesta uscente, e il parigrado Vito Gargiulo subentrante.
Un momento contraddistinto da una splendida giornata soleggiata.
Alla cerimonia hanno partecipato il Generale di Brigata Yuri Grossi, Comandante della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, le autorità militari, civili e religiose, i Gonfaloni delle città di Altamura, Gravina in Puglia, Poggiorsini, Terlizzi e le Associazioni Combattentistiche d’Arma e di specialità.
Nel suo discorso di commiato, il Colonnello Tempesta ha rivolto un sincero riconoscimento al personale per gli obiettivi raggiunti e per l’impegno e la determinazione profusa in tutte le attività svolte durante il suo periodo di comando, con riferimento alle operazioni sia in Patria sia all’estero. In particolare, i Bersaglieri del 7° reggimento hanno garantito la sicurezza durante lo svolgimento del G7 e, successivamente, hanno assunto la guida del Raggruppamento Puglia e Basilicata nell’operazione “Strade Sicure”.
Infine, non sono mancate parole di ringraziamento nei confronti delle amministrazioni locali e delle altre istituzioni presenti sul territorio, con le quali sono stati instaurati proficui rapporti di intensa collaborazione.
Il Generale di Brigata Yuri Grossi, nel suo intervento, dopo aver espresso parole di apprezzamento per lo straordinario lavoro che tutti gli uomini e donne del 7° Reggimento svolgono quotidianamente, ha formulato i migliori auspici al Col. Gargiulo per il suo nuovo incarico.
La Brigata “Pinerolo” svolge un ruolo da protagonista nel progetto di ammodernamento tecnologico dell’Esercito denominato “Network Enabled Capability”. L’unità ha infatti il compito di impiegare i materiali di nuova introduzione in servizio e di valutarne i vantaggi operativi. I
n particolare, durante il vertice del G7 è stato utilizzato il sistema denominato “Imperio” che ha consentito di supportare.
I due Caccia intercettori Eurofighter, provenienti dal vicino aeroporto militare di Gioia del Colle, hanno fatto la loro apparizione nel cielo della Capitale della Murgia dando così grande solennità alla conclusione della cerimonia, i cui piloti hanno dimostrato l’elevato grado di preparazione con un breve spettacolare avvitamento in verticale; è stato un significativo gesto di saluto a tutti gli astanti.