A New York, il 15 ottobre, alle ore 17.30, nella Sala Conferenze dell’Istituto Italiano di Cultura di New York,  la presentazione del libro “La comunicazione creativa per lo sviluppo socio-umanitario”. Il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana  esprime il proprio apprezzamento.

Il giornalista milanese Biagio Maimone, residente ad Assago presenterà, martedì 15 ottobre, alle ore 17.30, nella Sala Conferenze dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, a Park Avenue, il suo  saggio intitolato “La Comunicazione Creativa per lo sviluppo socio-umanitario”, edito dalla Casa Editrice TraccePerlaMeta. La presentazione del libro è stata inserito nel programma delle iniziative per l’edizione 2024 della Settimana della Lingua Italiana nel mondo, il cui tema è ‘La cultura della bellezza”.

Il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, ha espresso il proprio apprezzamento per la presentazione del libro a New York del giornalista nel corso della Settimana della lingua italiana nel mondo ed n merito ha scritto: “In occasione della Settimana della Lingua Italiana nel mondo, tale iniziativa assume un significato degno di plauso. Essa contribuisce ad avviare una costruttiva riflessione a favore di una nuova cultura  della comunicazione, oltre che a rappresentare anche la ricca tradizione lombarda. Condivido appieno lo spirito di ricerca di un linguaggio in grado di creare relazioni di valore, fondate sul dialogo rispettoso della verità e della dignità umana. Il contesto in cui viviamo, ancora purtroppo segnato da conflitti e disagio sociale, non può che trarre giovamento da considerazioni così profonde come quelle da Lei esposte. In più occasioni, mi sono espresso a favore di una comunicazione – giornalistica, mass mediatica come anche politica e istituzionale – capace di creare uno spazio di confronto costruttivo e inclusivo. Nell’impegno a creare “ponti di umanità”, annovero l’istituzione nella nostra amata Regione di una consulta per l’integrazione e la promozione del dialogo interreligioso”.

Lettera Pres_Fontana

Il libro sta riscuotendo molto interesse in quanto propone la necessità di fondare un nuovo modello comunicativo che ponga al centro la relazione umana ed, ancor più, l’emancipazione morale ed umana della società odierna. La metropoli statunitense rappresenta la prima tappa internazionale del giornalista,  il quale intende presentare la sua opera letteraria nelle principali città europee, in Egitto e negli Emirati Arabi. Il libro ha ricevuto, inoltre, la Benedizione Apostolica di Sua Santità Papa Francesco.

Nel suo libro Maimone afferma che Il dialogo è la condizione imprescindibile per realizzare la pace ed esso vive se chi comunica utilizza la “parola vitale”, tale in quanto  genera la vita e non il conflitto.

La comunicazione è vitale, pertanto, quando fa sgorgare dal cuore umano l’amore per la “Bellezza”, che è l’espressione di un disegno di amore insito nell’interiorità di ogni persona, da proiettare nella realtà per emanciparla e renderla una dimora accogliente per tutti, nella quale non vi è posto per la violenza e la conseguente esclusione.

L’Amore per la “Bellezza”, da veicolare attraverso la comunicazione, la parola scritta e parlata,  inevitabilmente, conduce all’amore per i deboli, per gli ultimi, al fine di renderli forti, inclusi, risvegliando in loro la gioia di vivere.

L’amore per la “Bellezza” si prefigge la diffusione di quella “Parola” capace di veicolare la “Pedagogia della Pace”, che crea ponti di umanità e quel dialogo che fa vivere le differenze, accogliendole in un progetto di vita.

Biagio Maimone ha promosso a livello giornalistico il dialogo interreligioso attraverso le iniziative dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, di cui egli è Direttore della Comunicazione.

L’Associazione è stata fondata da Monsignor Yoannis Lahzi Gaid, già Segretario personale di Papa Francesco, in seguito alla sottoscrizione del Documento sulla ‘Fratellanza Umana per la Pace  Mondiale e la Convivenza Comune’, il 4 febbraio 2019, da Sua Santità Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb.

Il suddetto Documento ha dato vita a numerosi frutti, tra i quali la  realizzazione della Casa della Famiglia Abramitica, edificata nella città di Abu Dhabi, che è uno tra i progetti più rilevanti in quanto pone le basi del dialogo interreligioso creando uno spazio fisico, un territorio comune su cui sono stati edificati tre luoghi di culto diversi (una Chiesa, una Sinagoga e una Moschea), posti l’uno accanto all’altro, in ciascuno dei quali si praticano religioni diverse, le quali si interfacciano reciprocamente per dialogare su ogni tema della vita religiosa ed umana.

Gli altri progetti sono l’Orfanotrofio ‘Oasi della Pietà’, i Convogli medici, l’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù del Cairo”, che è il primo Ospedale del Papa fuori dall’Italia, la “Scuola della Fratellanza Umana” la “Catena dei Ristoranti della Fraternità Umana”, denominata  ‘Fratello’, che offre pasti gratuiti alle famiglie bisognose egiziane.