Nello splendido scenario che offre l’Isola di Ortigia a Siracusa, il G7, agricoltura e pesca è uno straordinario evento che accoglie oltre 600 imprese, con 200 stand che espongono le eccellenze dei settori dell’acqua coltura, della pesca, dell’agricoltura e del settore vivaistico/ forestale.

Siracusa, isola di Ortigia- Un incantevole scenario che non può non accogliere uno dei più importanti eventi, organizzati dai grandi della terra.      Nel contesto delle economie planetarie della pesca e dell’agricoltura, il G7 sceglie una della più importanti e attrattive location dell’area sud est della Sicilia. I grandi della terra, si danno appuntamento per discutere sui temi della pesca e dell’agricoltura, i principali motori trainanti dell’economia italiana e non solo; per la prima volta il mare e i pescatori sono inseriti nel contesto del G7 agricoltura a dimostrazione del fatto che il comparto pesca deve essere ancora protagonista nel contesto economico e sociale come uno di quei settori che in futuro dovrà ancora raccogliere le importanti sfide sul tema della pesca sostenibile. “Quello che si vuole rappresentare qui al G7 nell’Isola di Ortigia”, ha spiegato il Direttore Generale dell’ISMEA (Istituto di servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) Chiara Zaganelli  “è la valorizzazione della pesca come settore strategico e trainante della nostra economia, che dovrà sviluppare ricchezza nel rispetto degli ecosistemi. Credo sia arrivato il momento di quell’importante risorsa, che è la pesca, sono tanti i temi su cui si confronteranno i grandi della terra, in particolare, il comparto pesca dovrà affrontare in futuro i problemi strutturali a cominciare dalla vetustà delle imbarcazioni e del ricambio generazionale, il tutto racchiuso nell’importante tema del rispetto dell’eco sistema e dell’impatto sociale ed economico che essa avrà in futuro”.

Tecnologia, innovazione, sostegno ambientale, sviluppo, produttività, marchi d’eccellenza, nicchia, mercato globale, sostenibilità e marchi a tutela IGP e Dop, si danno appuntamento con i più importanti brand nazionali e locali, nell’incantevole scenario dell’Isola di Ortigia, la parte più vecchia della città di Siracusa condita dalla presenza di artisti di strada, musica e rappresentazioni artistiche e culturali nella singolare Piazza Duomo, il fiore all’occhiello nel cuore di Ortigia che ha ospitato le eccellenze d’Italia.                                                           Altra grande protagonista è l’agricoltura con una miriade di stand che hanno ospitato i più importanti produttori vitivinicoli, con le più importanti aziende del settore agroalimentare che rappresentano il potente volano nel tessuto socio economico dell’area sud est della Sicilia, proprio nel profondo sud, agricoltura, pesca e innovazione tecnologica con l’automazione del settore agricolo, altro brand presente nella Divinazione Expo 2024 di Siracusa, con le innovazioni sulle tecnologie  riguardanti l’impatto dei sistemi produttivi sull’ecosistema, tema principale dei lavori del G7 a Ortigia.

Protagonista anche la donna imprenditrice, nel settore ortofrutticolo, un settore che offre moltissime opportunità, dove la donna assume un ruolo da protagonista, per lo sviluppo di un comparto-quello dell’ortofrutta-che è il primo  nelle esportazioni. La donna ritaglia il suo spazio gestionale per le competenze dirigenziali all’interno delle realtà commerciali che rappresentano l’intero comparto ortofrutticolo ed è promotrice per l’educazione alimentare alle future generazioni.                                                                                                                            “Abbiamo raggiunto importanti livelli di import export, per quanto riguarda il settore ortofrutticolo e nel contesto generalizzato dell’agricoltura”, ha spiegato ancora Chiara Zaganelli, “la donna è sempre più protagonista, lo era nella aziende a conduzione familiare, lo sta diventando sempre di più nel comparto agricolo e della trasformazione dei prodotti della terra, uno dei più importanti settori strategici dell’economia nazionale che assorbe ancora capitale umano competente e con progetti di crescita che mirano al benessere collettivo e allo sviluppo sostenibile, punti di forza e nuove sfide per il futuro”.                                                                                                                                                                                                                        Al G7 di Agricoltura e Pesca, l’Italia mostra al mondo i suoi più importanti settori strategici, punti di forza che mirano alla crescita nazionale e all’assorbimento di importanti risorse dal capitale umano.