di Marilù Murra

Chi non ha mai provato un brivido di meraviglia ammirando i boschi che, con l’arrivo dell’autunno, si trasformano in una tavolozza di colori caldi e avvolgenti. Questo spettacolo della natura, così intenso e fugace, ha ispirato poeti, artisti e filosofi di ogni tempo. “L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore” scriveva Albert Camus, catturando l’essenza di questa stagione magica.

 Il segreto dei pigmenti, un laboratorio naturale

Che cosa accade realmente nelle foglie per assistere a questo straordinario cambiamento? All’interno di ogni foglia si cela un vero e proprio laboratorio chimico. Durante la bella stagione, la clorofilla, un pigmento verde, cattura l’energia solare per nutrire la pianta. Con l’accorciarsi delle giornate e il diminuire della luce, la produzione di clorofilla rallenta, lasciando spazio ad altri pigmenti: i carotenoidi, responsabili delle tonalità gialle e arancioni, e gli antociani, che donano alle foglie le sfumature più intense del rosso e del viola. È come se la natura, preparando la pianta al riposo invernale, svelasse la sua palette nascosta, creando un’opera d’arte unica e singolare.

 Il clima, il maestro pittore, un’opera d’arte naturale

 Il clima gioca un ruolo fondamentale nel determinare l’intensità e la varietà dei colori autunnali. Temperature fresche e notti fredde stimolano la produzione di antociani, regalandoci sfumature più vivaci. Un autunno soleggiato, ma non troppo caldo, e un’umidità moderata sono le condizioni ideali per ammirare un foliage spettacolare.

Leggende e tradizioni, l’autunno nelle culture

Da sempre l’uomo ha cercato di spiegare questo fenomeno affascinante, attribuendo ai colori autunnali significati simbolici. In molte culture, le foglie rosse sono associate al fuoco dell’estate che si spegne, mentre quelle gialle rappresentano la ricchezza e l’abbondanza. In Giappone, l’ammirazione per il foliage, chiamato momijigari, è una vera e propria tradizione che coinvolge intere comunità.

 Dove ammirare il foliage in Italia

L’Italia offre una vasta gamma di paesaggi autunnali, ognuno con le sue peculiarità. Dai boschi alpini, dove i larici si tingono di un giallo oro intenso, alle colline toscane, che si trasformano in un dipinto impressionista, ogni regione offre uno spettacolo unico.

San Severino Lucano, in Basilicata, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese offre sentieri immersi in boschi di faggio che, in autunno, si tingono di mille sfumature. Un’esperienza indimenticabile per gli amanti del trekking e della natura incontaminata.

L’Italia, una tavolozza a cielo aperto

San Severino Lucano è solo uno dei tanti gioielli che l’Italia offre agli amanti del foliage. Dalle Dolomiti, dove i boschi di conifere si tingono di ocra e rosso, alle Alpi Marittime, con i loro larici dorati, fino alle colline toscane, avvolte in un manto di giallo e marrone, ogni regione regala un panorama unico e indimenticabile. Per gli appassionati di trekking, i sentieri che attraversano i parchi nazionali e le riserve naturali si trasformano in percorsi incantati. E per chi preferisce un’atmosfera più rilassata, borghi medievali e cittadine d’arte offrono scorci mozzafiato sui boschi colorati. L’Italia, in autunno, è un vero e proprio museo a cielo aperto, pronto a sorprendere e incantare i visitatori.

Un’esperienza sensoriale, oltre lo sguardo

Passeggiare in un bosco autunnale è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il crocchiare delle foglie secche sotto i piedi, il profumo dell’erba bagnata, il canto degli uccelli che si preparano alla migrazione: ogni elemento contribuisce a creare un’atmosfera magica e rilassante.

Un invito alla riflessione

Il cambiamento dei colori delle foglie è un simbolo della ciclicità della natura e della sua capacità di rinnovarsi continuamente. Osservare questo spettacolo ci invita a rallentare i ritmi frenetici della vita quotidiana e a ritrovare un senso di pace e serenità. “L’autunno è una dimora d’oro e di pioggia.” Jacques Chessex. Questa descrizione poetica evoca la bellezza dell’autunno come un rifugio caldo e ricco di colori, dove le foglie danzano nel vento, creando un tappeto di tonalità brillanti che ricoprono il terreno. È un momento in cui la natura si prepara a riposare, offrendo ai nostri sensi un’esperienza visiva e olfattiva straordinaria, ricca di profumi di terra bagnata e di fumi di legna ardente. L’atmosfera autunnale invita alla contemplazione, rendendo ogni passeggiata nei boschi un viaggio intimo e magico.