Cristina Fontanelli
FIRENZE – Dal 28 al 29 settembre 2024 hanno luogo le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), grande manifestazione culturale svolta annualmente nel Vecchio Continente per iniziativa del Consiglio d’Europa e della Commissione Europea. In Italia, quest’evento estesamente partecipato, patrocinato dal Ministero della Cultura, sta coinvolgendo innumerevoli istituzioni museali, gallerie d’arte, archivi, biblioteche, ecc.
Tema prescelto per l’edizione 2024 è “Patrimonio in cammino” (Routes, Networks and Connections), un invito a riflettere sul ricco e diversificato patrimonio culturale europeo in relazione a vie di comunicazione, connessioni e reti, che nel corso del tempo hanno determinato scambi, influssi, più o meno produttivi, fra popoli, persone e idee in movimento. Anche a Firenze, per due giornate consecutive, il 28 e il 29 settembre, sono proposti itinerari inusuali mirati a valorizzare il patrimonio culturale e in programma sono incluse aperture straordinarie di musei, visite guidate a mostre, archivi e biblioteche d’interesse nazionale, oltre a conferenze, esibizioni musicali e spettacoli dal vivo.
Nell’ambito di quest’iniziativa internazionale, segnaliamo che nel prossimo weekend, la GALLERIA DELL’ACCADEMIA di Firenze (via Ricasoli, 58), propone un interessante programmazione ai visitatori, con excursus inediti che raccontano la provenienza di alcune importanti opere d’arte e quale cammino hanno percorso prima di diventare parte integrante delle collezioni di questo sito museale : dalle pale d’altare medievali e rinascimentali, alle icone bizantine provenienti dalla Grecia, fino alle opere trafugate e recuperate dagli speciali reparti dei Carabinieri che si occupano della tutela del patrimonio culturale del nostro Paese. Un suggestivo percorso per evidenziare i movimenti delle proprie raccolte e che peraltro suggerisce come a “mettersi in cammino” non siano state unicamente le opere d’arte, ma anche gli stessi autori che le hanno realizzate, (oltre a coloro che sono riusciti fortunatamente a salvaguardarle).
Eccezionalmente, sabato 28/09 la Galleria dell’Accademia prolunga fino alle ore 22 l’orario d’apertura allietando i visitatori con intermezzi musicali e sinfonici svolti a cura del Conservatorio Luigi Cherubini, su composizioni di Frescobaldi, Scarlatti, J. S. Bach, ecc. Il programma completo è consultabile nel Sito : www.galleriaccademiafirenze.it. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sono previste anche aperture speciali di ulteriori Musei Statali, fra i quali il MUSEO NAZIONALE DEL BARGELLO, PALAZZO DAVANZATI, il MUSEO ARCHEOLOGICO e il MUSEO DI SAN MARCO (piazza S. Marco). Nei suggestivi ambienti di quest’ultima location in cui hanno soggiornato emblematici personaggi storici, è proposto un percorso pomeridiano (dalle 14 alle ore 18) in cui è possibile ammirare opere del Beato Angelico e preziosi codici miniati della Biblioteca di Michelozzo.
Nella stessa area, il MUSEO dell’OPIFICIO DELLE PIETRE DURE (via Alfani), prolunga l’apertura, sempre sabato 28 settembre 2024, in questo caso dalle ore 19 alle ore 23, e il pubblico interessato può avere accesso al costo simbolico di un euro partecipando a visite guidate gratuite. Mentre i laboratori di restauro dell’Opificio, dislocati fra palazzo vecchio e la Fortezza da Basso, aprono eccezionalmente le porte al pubblico, la mattina dello stesso sabato (ore 9/13), solo su prenotazione: maggiori informazioni : www.opificiodellepietredure.cultura.gov.it. Il 28 – 29 settembre, apertura straordinaria anche all’ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE (Viale Giovine Italia, 6) dove è in corso la mostra “Itinerari di carta. Atlanti, mappe, diari tra il XVI e il XVIII secolo”, iniziativa realizzata a cura del Ministero della Cultura, aperta al pubblico con ingresso libero e gratuito.
La manifestazione culturale delle Giornate Europee (GEP 2024) coinvolge anche la BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE DI FIRENZE (via Magliabechi, 2), occasione imperdibile per visitare la mostra (inaugurata dal 28/09/2024) che dedicata alla storia della radio italiana propone un’esposizione che consta di centoquaranta opere, tra testimonianze documentarie, oggettistiche, grafiche, fotografiche, che celebrano tale straordinario strumento di comunicazione; l’evento “Quando il mondo era la radio. Un secolo di storia nei libri e nelle riviste” ha il patrocinio di Rai Toscana. Per maggiori informazioni sulla programmazione delle visite guidate, conferenze e concerti svolti alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze durante le due Giornate del Patrimonio (28-29/09/2024) consultare il Sito: www.bncf.firenze.sbn.it
Cristina Fontanelli