Unione Inquilini e Alleanza Internazionale degli Abitanti presentano in Parlamento il Rapporto all’ONU contro le violazioni al diritto alla casa in Italia
Unione Inquilini e Alleanza Internazionale degli Abitanti rovesciano il totem falso e bugiardo del governo e della maggioranza di destra sul cosiddetto DDL Sicurezza che criminalizza la povertà e vuole reprimere la protesta e e la solidarietà sociale.
Lo Stato italiano viola trattati e convenzioni internazionali su carenza di alloggi ERP a canone sociale, su sfratti, pignoramenti e sgomberi che violano i diritti umani, sui senza tetto, su norme discriminatorie contro migranti, rom e altri soggetti. Problemi che determinano una sofferenza abitativa strutturale e che vengono da un ciclo lungo che dura da almeno 40 anni ma che questo governo ha ulteriormente e pesante aggravato con i suoi provvedimenti: con la cancellazione di ogni forma di sussidio (dal fondo sociale, alla morosità incolpevole, al reddito di cittadinanza), con il condono edilizio di Salvini che ha legalizzato forme abitative incivili e sotto gli standard internazionali, per le norme che favoriscono la deregolazione degli affitti brevi a scapito degli affitti regolari, con la Legge sull’Autonomia Differenziata, con il DDL Sicurezza, ecc.
Un “J’accuse!” che inchioda il governo italiano alle proprie responsabilità e lo denuncia all’ONU ma che va oltre, formulando ben 19 “raccomandazioni” che chiede che l’ONU raccolga e le formuli direttamente al governo.
Un Rapporto che non si esaurisce nella conferenza stampa che si terrà lunedì 23 alla Camera dei Deputati ma che possiamo e dobbiamo riprodurre in ogni territorio e rilanciare assieme alle associazioni e alle altre realtà con cui intrecciamo relazioni.
Non solo noi non ci arrendiamo alla caccia alle streghe che il governo vuole scatenare contro sindacati, difensori dei diritti sociali e umani ma rilanciamo con denunce, proposte e lotte.