Leggo su “La Verità”: “Frase choc di Francesco sul dialogo “Le religioni sono tutte uguali”. In Oriente il Papa sprona i giovani ad avere coraggio. Lo stesso che manca, però, nel suo annuncio del Vangelo. Non può affermare che una fede vale l’altra: deve ricordare che solo una porta a Dio, quella della “sua” Chiesa”.
Frase choc attribuita erroneamente al Papa, e discorso sciocco del giornalista che gliel’ha attribuita. Il Papa non ha detto che tutte le religioni sono uguali, (come potrebbe affermare una corbelleria del genere?), ha detto che tutte le religioni “sono un cammino per arrivare a Dio”. E non ha fatto altro che ripetere ciò che stabilì il Concilio Vaticano II. La costituzione dogmatica Lumen Gentium afferma che coloro che, senza averne responsabilità, non conoscono il Vangelo di Cristo e la sua Chiesa, ma cercano sinceramente Dio e cercano di mettere in pratica la sua volontà secondo la luce della loro coscienza, possono ottenere la salvezza eterna (Lumen Gentium, 16).
Qualcuno poi si è scandalizzato per la benedizione che ha impartito il Papa, senza fare il segno della croce. Ed invece è una maniera intelligente e delicata di benedire persone appartenenti a diverse religioni. Una benedizione che può andare bene per tutti.
Renato Pierri
Qualcuno poi si è scandalizzato per la benedizione che ha impartito il Papa, senza fare il segno della croce. Ed invece è una maniera intelligente e delicata di benedire persone appartenenti a diverse religioni. Una benedizione che può andare bene per tutti.
Renato Pierri