Uno schiaffo morale a tutti quelli che pensano che Facebook sia solo un posto dove perdersi e diventare apatici e distaccarsi dalla realtà ma c’è anche chi crea come Nico Gianduiotto un gruppo per creare eventi , spopolando sul web e diventando un vero e proprio fenomeno sociale . I membri che aderiscono al gruppo hanno modo di incontrarsi divertirsi e perché no trovare l’anima gemella , tutto questo nelle migliori location dance di Roma .Ma chiediamo al diretto interessato, ossia Nico l’ideatore cosa avviene in realtà :Buongiorno cari amici del Corriere nazionale siamo a Roma con Domenico Tegliafilo in arte Nico Gianduiotto . Nico tu hai un gruppo su Facebook che si chiama “Nico Gianduiotto & Friends” che ha rotto le barriere, ha sdoganato l’isolamento dai social che spesso avviene sia tra gli adolescenti che tra gli over, sostanzialmente li stacchi dalla tastiera e li catapulti in una realtà dove si può socializzare attraverso i tuoi eventi e creare una sorta di big family nelle migliori location romane, giusto?Allora cerco di essere il più breve possibile. Sono venuto a Roma nel 2017, io sono un cantante lirico e cantavo al salone Margherita nella Traviata come , per la regia di Pierfrancesco Pingitore , poi è arrivata la pandemia che a noi artisti ci ha fermati . Poi mi sono ritrovato a casa e mi sono detto perché non socializzare e creare per chi come me è solo a Roma. Ma preciso non tanto di creare un gruppo ma proprio una famiglia. Soprattutto per chi non è di Roma, metti caso come me pugliese e non ha tanti amici nella Capitale poi al di là dell’estrazione geografica. Infatti la concezione di questo gruppo è proprio quella di una big family, di una grande famiglia. Ogni persona che poi è dei nostri dice già dalla prima volta che si sente come a casa.Da quanti anni hai fondato questo gruppo?Da due anni , quasi tre, festeggeremo il terzo anno a dicembre. oramai siamo arrivati a 3000 membri il fine settimana siamo sempre due 300 persone. Ripeto due o 300 amici che hanno voglia di divertirsi con il sorriso e dei collaboratori che chiamo simpaticamente Avengers e sono Adele, Pamela, Annarita, Samantha,Rebecca, Rita, Stefano e Alex E il target è dai 45 in su.Qual è la dinamica delle serate? Noi facciamo serate soprattutto dove c’è una fase di aggregazione, cena spettacolo, musica dal vivo e poi ci scateniamo tutti a ballare che se ci guardi sembriamo davvero degli adolescenti. ci sono dei video che parlano chiaro dove si legge il divertimento allo stato puro. Ed io stesso a volte guardo queste persone, i miei amici e dico però che bella realtà! se una settimana mettiamo caso non faccio nulla mi chiedono di continuo ma che facciamo? E poi loro fanno anche serate private quindi hanno modo di interagire , il gruppo si amalgama ha modo di continuare oltre le serate. È nato mai un amore? Sì ci sono state due promesse di matrimonio e molti di loro si sono fidanzati e continuano a venire. Sei una piccola Marta Flavi del social insomma? Ah ah ah ah (Nico sorride) mi chiamano Dott Stranamore. Tu ti rendi conto che comunque stai creando un fenomeno sociale? Sì ci ho creduto perché io in primis mi sentivo uno straniero a Roma. Dove si svolgono principalmente queste serate? Beh noi abbiamo creato il nostro quartier generale alle palme Sporting club che si trova sull’Aurelia,un format con Karaoke, Apericena poi discoteca anni 90. poi l’altra location invernale che è il divina club che si trova sulla Tuscolana diretto da Giuseppina di Marzio. la settimana prossima faremo una serata in una villa all’Olgiata dove ci sarà uno scenario pazzesco con piscina salata, con una cover di Jimmy Sax 15 € con drink balli poi conoscenze a gogo e ti diverti. Oramai abbiamo tanti locali perché cerchiamo di ricoprire un po’ tutti i versanti romani di modo tale che sia accessibile. C’è una quota da pagare o si paga a serata? Per serata. Una cena con dopo cena ti viene a costare 20 25 €. Altrimenti prezzo dopo cena con discoteca 10 euro con drink. E chi ha difficoltà a muoversi, logisticamente come ti aiutate? Sono talmente belle le persone del nostro gruppo che basta che scrivano un messaggio sul gruppo nel quale dicono che hanno bisogno di un passaggio qualcuno parte e va a prenderlo. Cosa diresti a chi si rinchiude in casa e fa dei social l’unico strumento o passatempo della giornata. Rendendolo schiavo e soggetto a una vera e propria patologia? Io dico che la vita è una scorre anche velocemente quindi bisognerebbe veramente staccarsi dal computer e tornare tra la gente. Come si faceva una volta tornare a vedersi, a frequentarsi e a viversi di persona e non più sui social! Vi invitano a iscrivervi al gruppo e mettiamo in evidenza il link che è il seguente:
https://www.facebook.com/share/g/jfMf5HprX82eWSAf/Per info tel. 388 5771137