“Mi occupo da tempo delle aste giudiziarie, venendo da una terra, la Sicilia, nella quale rappresentano una piaga purulenta, e ho anche presentato un disegno di legge per tutelare i valori dei beni e quindi i proprietari esecutati. Il quadro che emergerebbe dall’inchiesta di Panorama circa le presunte irregolarità nelle procedure fallimentari e nelle aste giudiziarie in alcuni tribunali italiani di certo allarma e preoccupa.
E’ necessario fare chiarezza poiché stiamo parlando della vita delle persone, perché stiamo parlando di aziende che complice la crisi non hanno retto. Occorre che lo Stato dia le massime garanzie di legalità e trasparenza onde evitare interessi subdoli e sistematiche acquisizioni di beni da parte di gruppi di interessi. Concordo con la proposta del viceministro Edmondo Cirielli sulla necessità della formazione di un albo dal quale attingere con criteri di trasparenza e turnazione per ciò concerne le procedure dei tribunali fallimentari. Potenziali conflitti di interesse vanno eliminati senza se e senza ma”.