“MiAssumo” ed ELIS uniscono le forze per proporre a tutti gli studenti italiani dagli 11 ai 26 anni un percorso digitale (gratuito) alla scoperta delle professioni. La piattaforma conta già un bacino di oltre 60.000 studenti e supporterà le iniziative di orientamento di “Distretto Italia”, sviluppate anche in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito
Cosa fare dopo il diploma? Molti giovani a questa domanda non sanno rispondere. Secondo la nuova rilevazione realizzata da ELIS e Skuola.net su un campione di 3.000 studentesse e studenti di scuola superiore in tutta Italia, il 42,2% si dichiara “abbastanza o del tutto disorientato” sulle scelte future di studio e di lavoro.
Il problema non interessa però solo la scuola, ma anche le aziende. A percorsi di formazione vissuti senza idee chiare, corrispondono spesso in uscita profili professionali inadeguati o perfino inutili. Ed ecco che le imprese italiane non trovano oggi sul mercato i professionisti di cui hanno bisogno.
In questo scenario nasce l’accordo di collaborazione tra ELIS, ente non profit dedicato alla formazione e all’inserimento professionale dei giovani, e MiAssumo, la piattaforma digitale gratuita di orientamento scolastico rivolto agli studenti e alle studentesse dagli 11 ai 26 anni.
“L’obiettivo che condividiamo con Elis è ambizioso: metterci al servizio del sistema-paese attraverso l’accompagnamento professionale di studenti e studentesse. In piattaforma, famiglie, insegnanti e aziende si incontrano virtualmente per aiutare i più giovani a sviluppare una visione della vita e della felicità, esplorare la cultura, le conoscenze, il vivere civile e democratico. MiAssumo offre la possibilità di affrontare al meglio il futuro, coniugando impegno e responsabilità, creatività e rispetto, innovazione tecnologica e senso dell’umano”, afferma Rosy Russo, founder di Miassumo.
Grazie a 64 percorsi didattici i ragazzi si muovono come turisti tra personaggi storici o articoli di attualità correlati a professioni attuali o del futuro. Viaggiando acquisiscono anche consapevolezza e, con il supporto degli insegnanti e della piattaforma stessa, iniziano a comporre un curriculum certificato da MiAssumo e basato sulle competenze chiave dell’Unione Europea.
“MiAssumo potenzia la nostra capacità di dialogare con i giovani utilizzando il loro linguaggio – commenta Pietro Cum, Amministratore Delegato ELIS – e risponde perfettamente all’idea che sta alla base di tutte le nostre attività di orientamento, creare un collegamento diretto tra scuola e impresa. Senza questo collegamento, soprattutto nella formazione tecnica di cui il nostro Paese ha particolarmente bisogno, non potremo mai formare dei professionisti e togliamo ai giovani la possibilità di costruirsi un futuro attraverso il lavoro. Su questo punto abbiamo il dovere, nei confronti delle nuove generazioni, di essere efficaci”.
L’ accordo apre da subito la piattaforma a un bacino consolidato di oltre 60.000 studenti e 500 scuole, che costituiscono la rete di collaborazioni con cui ELIS realizza le proprie attività di orientamento in tutta Italia. A queste si aggiungono le 1.350 classi che in Italia già la utilizzano.
La piattaforma potrà essere tuttavia utilizzata da tutte le scuole italiane che lo desiderano, attraverso le attività di orientamento di “Distretto Italia”. Il Progetto, avviato l’anno scorso da oltre 50 aziende del Consorzio ELIS, sotto la presidenza di turno di Autostrade per l’Italia, in collaborazione con Ministero del Lavoro e Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha l’obiettivo di orientare, formare e inserire in azienda giovani tra i 16 e i 30 anni.
Sono oltre 600 le persone già avviate al lavoro nei primi 12 mesi del Progetto, con un tasso di assunzione dopo la formazione che ha raggiunto il 100%. In parallelo, è partita quest’anno la realizzazione del Centro Nazionale di Orientamento, una rete di spazi esperienziali (il primo già attivo a Roma) a disposizione delle scuole di tutta Italia e che le aiuterà a realizzare le 30 ore annue di orientamento previste dalla riforma dell’orientamento scolastico.
E proprio il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha emanato a giugno una circolare agli istituti scolastici statali e alle scuole paritarie di ogni ordine e grado, per facilitare la partecipazione delle scuole italiane alle attività promosse dal nuovo Centro Nazionale di Orientamento attraverso la rete Officine Futuro, rete di scuole coordinata a livello nazionale e regionale da istituti statali.