di Antonio Simondi
Dopo otto anni e ben 102 partite, Garet Southgate dopo la sconfitta per 2 a 1 contro la Spagna nella finale degli Europei, si è dimesso dalla guida della nazionale inglese.
Quella contro la Spagna è la seconda sconfitta di fila in una finale degli europei dopo la finale persa contro l’Italia agli Europei 2021. L’addio di Southgate era già nell’aria da settimane se non mesi, nelle ultime settimane erano aumentate le critiche da parte dei giornali e dei tifosi nei confronti dell’allenatore e del suo gioco giudicato inefficace per vincere un trofeo, ma Southgate lascia una squadra l’Inghilterra che a parte le due finali perse è una nazionale tra le più forti. Sotto la gestione Southgate sono cresciuti calcisticamente giocatori come Foden, Kane, Bellingham, Palmer, giocatori dal calibro internazionale. Southgate nel 2016 dopo l’addio di Roy Hogdson prese una nazionale demotivata e la riportò grazie alla valorizzazione dei giocatori e dei vivai giovanili nel calcio che conta, nel 2018 ai Mondiali in Russia ecco che arriva la semifinale.
Ora che è finita l’era Southgate uscito a testa e il tempo di trovare un successore, si fanno i nomi di Potter, Howe o la suggestione Tuchel. Chi verrà riuscirà a far meglio di Southgate ?