La nota scomposta del vicesindaco Azzaro, ammesso che l’abbia scritta lui, denota tutto il livello di livore e rancore che questa amministrazione ha nei confronti dei cittadini.
Essere così aggressivi verso i talsanesi e il partito nel quale il vicesindaco militava fino a pochi mesi fa è segnale di debolezza e di nervosismo, figlio della instabilità di questa pseudo maggioranza e dello scarso lavoro amministrativo del Comune.
Ma noi siamo persone perbene, democratiche, sempre aperte al dialogo, ed è per questo che invitiamo il vicesindaco Azzaro ad un confronto aperto, democratico e costruttivo con la borgata di Talsano.
Azzaro non faccia solo il leone da tastiera e trovi il coraggio di venire a confrontarsi come fanno tutti i politici e gli amministratori, al contrario di quanto questa giunta sta facendo con la città, con la quale il rapporto umano, politico e istituzionale è ormai del tutto rotto.
*Alessandro D’Amone*
Segretario Circolo PD Talsano