Alla XXXVIII edizione della manifestazione “Il Marchigiano dell’anno”, volta ad assegnare distinzioni onorifiche a marchigiani che abbiano acquisito particolari benemerenze, è intervenuta anche la dottoressa Emanuela Saveria Greco prefetto di Pesaro ed Urbino. Nel corso dell’evento, svoltosi nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica su invito del senatore questore Antonio De Poli eletto a Pesaro, e che ha annoverato tra gli insigniti l’urbinate Darco Pellos, ora prefetto di Venezia, ed il fanese ammiraglio Paolo Pagnottella, il prefetto Greco ha pronunciato il seguente discorso:
“Saluto e ringrazio il Presidente Onorario del Centro Studi Marche, Giorgio Girelli, e il Presidente Esecutivo, Franco Moschini, per questo importante evento e l’impegno che profondono, insieme ai loro collaboratori, nel valorizzare le ricchezze culturali della Regione Marche in tutte le sue espressioni: professionali, scientifiche, artistiche, culturali e sociali.
E’ per me un grande onore e un’immensa gioia partecipare, per la seconda volta, alla consegna di questo prestigioso riconoscimento alle eccellenze della regione che, con il loro impegno, hanno portato lustro a tutte le province marchigiane. Questa serata rappresenta un momento di grande orgoglio per la nostra regione, un’opportunità per riconoscere il talento di coloro che, con il loro lavoro e la loro dedizione contribuiscono a rendere le Marche una terra straordinaria. Ogni premiato qui presente incarna lo spirito marchigiano, fatto di tenacia, creatività e amore per il proprio territorio. Il successo non arriva mai per caso. Dietro ogni riconoscimento c’è un percorso di sacrifici, di sfide superate e di obiettivi raggiunti con determinazione e passione. Quest’anno, in particolare, la Provincia di Pesaro e Urbino celebra due figure di grande spessore che hanno dato un contributo significativo alla nostra comunità: un Prefetto e un Ammiraglio. A loro desidero esprimere la mia più profonda ammirazione e la mia stima incondizionata. Il caro collega, Darco Pellos, attualmente Prefetto di Venezia, ha raggiunto l’apice della sua carriera, lavorando instancabilmente presso il Ministero dell’Interno ed in numerose province d’Italia, dal nord al sud, collaborando con figure istituzionali di alto livello, dando un contributo fondamentale in ogni Prefettura in cui ha prestato servizio. Con il suo instancabile lavoro, ha garantito la sicurezza e il benessere della nostra regione, avendo svolto una parte rilevante del suo percorso lavorativo nelle Marche, dimostrando sempre grande competenza e umanità.
L’Ammiraglio Paolo Pagnottella ha servito con estrema dedizione e impegno lo Stato italiano, raggiungendo un grado assai elevato della carriera della Marina Militare. Il suo lavoro è stato segnato da momenti di grande valore e competenza, tra cui – ricordiamo, per citarne uno – la sua partecipazione alla risoluzione della crisi dell’“Achille Lauro” negli anni ’80. Con la sua leadership e il suo coraggio, ha difeso i nostri mari e la nostra nazione, rappresentando un esempio di integrità e valore.
Entrambi hanno dimostrato un impegno senza pari nel servizio pubblico e sono stati protagonisti nei rispettivi ambiti di competenza, senza mai risparmiarsi. Siamo orgogliosi di poterli annoverare tra i più illustri marchigiani! Le loro carriere esemplari sono fonte di ispirazione per tutti noi!
In conclusione, voglio esprimere la mia più sincera gratitudine e il mio più sentito augurio a tutti i premiati.”
Il numeroso uditorio a vivamente apprezzato le parole del prefetto Greco il cui intervento è stato a lungo applaudito. (G.G.)
Nelle foto:
- L’artista Maurizio Meldolesi dona, a nome del CE.S.MA, un suo quadro al prefetto Saveria Emanuela Greco.
- Il Prefetto Emanuela Saveria Greco