di Antonio Simondi
Stagione finita per la Lazio con il prossimo appuntamento alla prossima stagione. Il campionato della Lazio è terminato con un pareggio con il risultato di 1 a 1 all’Olimpico davanti ai 50.000 tifosi biancocelesti, contro il Sassuolo dell’ex Ballardini, già retrocesso in serie B.
Una partita non entusiasmante e i fischi alla fine del primo tempo e alla fine della partita sono il riassunto dell’intera stagione, anche se il sesto posto della Lazio a quota 61 punti e dietro la Roma, non è da buttare, anzi con l’arrivo di Tudor si è visto un cambiamento determinante del gioco e delle prestazioni, faticando con squadre come il Monza ma pur sempre convincendo, il difficile per Tudor e la dirigenza arriva ora, bisognerà saper prendere giocatori che riescono a sostituire Felipe Anderson e Luis Alberto ormai in partenza, per costruire la prossima stagione bisognerà partire da basi solide giocando a viso aperto il campionato e l’Europa League. Ora andiamo a cosa si è visto in campo e alle emozioni dell’ultima partita, l’ultima della Lazio ha visto l’emozionante ritorno di Sven Goran Eriksson l’allenatore del secondo scudetto, della Coppe delle Coppe, delle due coppe Italia e supercoppe italiane e della Supercoppa europea, Eriksson è la storia della Lazio e il suo discorso e il giro di campo è emozionante, tutto lo stadio è per lui.
Sul piano di gioco la Lazio e il Sassuolo hanno fatto la loro partita non facendosi troppo male, la squadra biancoceleste è andata in vantaggio con gol di punizione al sessantesimo minuto, rete di Zaccagni, ma dopo sei minuti arriva il pareggio a firma Viti. La Lazio ha provocato a pressare la difesa nero verde con passaggi orizzontali, i più pericolosi Rovella, Kamada e Zaccagni, ma la squadra di Ballardini è riuscita a non farsi sopraffare, negli ultimi minuti la Lazio non è riuscita ad attaccare fino in fondo, doveva osare di più e dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro fischia e la stagione della Lazio si può dire finita.
Ma la serata non è ancora finita, si celebra l’addio di Felipe Anderson il quale lascerà la squadra per andare in Brasile al Palmeiras, Felipe Anderson saluta i tifosi accompagnato dai compagni e non nascondendo le lacrime, il campionato si chiude, un’altra stagione arriverà.