ROMA – Il Ddl Lavoro è tutt’altro che fermo. Il Ministero sta affrontando e approfondendo nel merito gli oltre 300 emendamenti, con le dovute istruttorie e fornendo i pareri atti a individuare le necessarie e idonee coperture finanziarie. Le materie oggetto degli emendamenti, considerata la rilevanza del provvedimento, incidono inoltre sulle competenze di vari Ministeri.
Sul Ddl prosegue pertanto l’impegno del Ministero, come già avvenuto per la parte lavoro di recenti e ambiziosi provvedimenti come il Decreto PNRR-bis e il Decreto Coesione, che produrranno ulteriori, positivi e tangibili risultati sul fronte dell’occupazione e delle politiche attive del lavoro, sempre nel rispetto dei tempi e delle procedure parlamentari.