Non so se sia accaduto anche in altre nazioni, ma qui in Italia sono stati molti, compreso l’autore del libro delle banalità, a preoccuparsi della gonna e della pelliccia di Nemo Mettler, il cantante svizzero che ha vinto Eurovision, con “The Code”. A scandalizzarsi sono più gli uomini che le donne, basta dare uno sguardo ai social. Ma quanta superficialità e stupidità in questa preoccupazione.
Non ha nessuna importanza, infatti, che il cantante sappia suonare il violino, il pianoforte e la batteria, non ha importanza la sua musica, importante è come si veste e il fatto che sia non binario. Ma che cosa temete signori che tanto vi scandalizzate? Temete d’alzarvi una mattina e indossare la gonna della moglie? Temete che vostro figlio innamoratissimo della compagna di scuola, vi dica, dopo aver visto Nemo in televisione, di non essere più innamorato della sua bella, di non sentirsi né maschio né femmina? Perché non state tranquilli? Queste persone diverse da voi sono un’ossessione? Ve le sognate la notte? Ma ne vedete in giro nel vostro quartiere, al supermercato, al cinema? E allora state sereni, ché il mondo continua ad andare avanti come sempre.
Renato Pierri
ph Andkronos