Lo svizzero Nemo è il primo artista non binario a vincere la kermesse canora internazionale
ROMA – “Il Mondo al Contrario è sempre più nauseante“. Il commento ‘omofobo’ che cita l’omonimo libro è del suo autore: il generale Roberto Vannacci. Il candidato alle elezioni europee con la Lega sui social se la prende con il vincitore dell’Eurovision 2024, lo svizzero 24enne Nemo che è il primo artista non binario a vincere la kermesse canora internazionale e ha affermato di sentirsi orgoglioso non solo di se stesso, ma della comunità di persone non binarie o di genere fluido.
Vannacci scrive: “La dittatura del pensiero unico e delle minoranze colpisce ancora all’Eurovision: il cantante svizzero autoincoronato ‘non-binario’, che sventola una ‘non-bandiera’ anziché quella della propria Patria e solo per questo viene premiato con la vittoria è la plastica dimostrazione della volontà ormai dominante di sradicare cultura, radici, tradizioni. Questa è la ‘non-Europa’ che non vogliamo. E ce la metteremo tutta perché tanto, alla fine, il coraggio vince”.