Esportazioni in Spagna e Portogallo, ma c’è la Florida all’orizzonte. Non solo, anche e soprattutto nuove affiliazioni per un franchising che è già punta di diamante nel settore dei distillati italiani
25ZERO14 GIN & Distillery by Andrea Pellegrini è ormai un’eccellenza consolidata, sia in patria che all’estero. Fa incetta di premi e Brescia è nell’olimpo dei distillati grazie ad una squadra di giovani coraggiosi e visionari. Un Gin tutto italiano che ha saputo bissare il podio più importante a Londra, agli International “World Gin Awards” anche nel 2024 categoria Classic per il Botanic e il “World Gin Awards” Navy, con l’aggiunta del premio eccellenza per entrambi i prodotti. “Ogni sorso dei nostri gin artigianali è un omaggio al vostro sostegno” dichiara il titolare e founder che – con il resto del gruppo – forma un team capace di esportare e far apprezzare un prodotto così particolare anche nel resto del mondo, ma soprattutto con materia prima rigorosamente nazionale. E’ la vittoria del Made in Italy e del saperlo divulgare al meglio fuori confine.
Ma la azienda lombarda non si ferma alla ‘sola’ produzione del beverage, poiché si è cimentata di recente anche nell’accoglienza, grazie allo show-room omonimo sito nel cuore di Brescia, in una location calda, raffinata, a misura d’uomo, un salotto ove incontrarsi e scambiare idee, visioni e sinergie con l’imprenditoria e gli ospiti provenienti da tutto lo Stivale. “Londra ci ha dato molta credibilità – afferma Pellegrini – ma avevamo bisogno di un primo quartier generale, così abbiamo deciso di creare il “25ZERO14 Distillery. Uno spazio soft dunque, ove poter organizzare e godersi degustazioni con clienti, fornitori o semplici amatori del segmento”.
Show-room che apre ora le porte anche alle Masterclass e agli eventi tematici che man mano stanno già prendendo forma. Tra gli obiettivi cruciali si configurano sicuramente le nuove aperture, una rete di franchising che da gennaio vedrà già nuove realtà ‘coabitare’, così come le esportazioni, Penisola Iberica in primis.
E il CEO ai nostri microfoni chiosa: “Un 2023 con una crescita sorprendente rispetto all’anno precedente per il nostro Gin, e da gennaio ’24 siamo partiti anche con le esportazioni in Spagna e Portogallo, e a breve si aprirà anche il mercato statunitense, la Florida per la precisione.
Un anno in corso partito con i giusti auspici, poiché come menzionavate voi abbiamo bissato la vittoria a Londra quale miglior Gin italiano nel mondo. Ed ora… si guarda con estrema fiducia al futuro, per noi già pregno di soddisfazione e gratitudine verso un lavoro che è prima di tutto passione e poi missione di vita. Far passare il messaggio del valore dell‘italianità’ familiare è una delle più grosse sfide – ma appaganti – che potevamo mettere in atto”.