di Mirko Crocoli
“Stati Uniti al primo posto e, a seguire italiani, arabi e mercato misto europeo”
“La squadra fa la forza”; ad ammetterlo è Guido Panetta, classe ’76, presidente della Nazionale Società Coop che, unitamente ai soci che la compongono, ci racconta il mercato dell’incoming e dell’accoglienza di Roma Capitale visto dalla parte di ‘osservatori eccellenti’, giacché team che opera nel settore del noleggio con conducente da decenni. La ‘Nazionale’ nasce ben 52 anni orsono, nel lontano 29 febbraio 1972, per volontà del Sig. Roncucci, oggi tra le più longeve cooperative di NCC romane, e punto di riferimento per molti visitatori del centro Italia, Umbria e cantine vitivinicole toscane quali Chianti e Brunello, il cosiddetto Wine Tour, e tutti i punti di interesse turistico e di cultura: Napoli, Firenze, le Cinque Terre, Verona e la sua Arena, e Milano ovviamente.
Banca d’Italia, Rai, Eni, tra i clienti della storica realtà laziale, poi con gli anni mutata – dopo varie fasi e innesti – attuale compagnia di bandiera della sfera imprenditoriale e celebrities in arrivo nel Belpaese. Panetta – dottore agronomo, bilingue (inglese e spagnolo), da 15 anni prestato al mondo dell’hospitality di lusso su gomme e nel comparto dei trasporti di qualità – si insedia alla presidenza nel marzo 2022, in un periodo, oltretutto, molto delicato: erano i primi orizzonti post-covid. C’era crisi, insicurezza, paure, ma le prerogative per crederci mai sopite.
Anni duri, come egli stesso afferma, carichi di instabilità, ma che non hanno fermato il desiderio degli 8 ‘padroncini’ (tutti con licenze romane!) di rinunciare ai loro progetti. Ed infatti, di lì a poco, con la ripresa e il ritorno alla normalità, la professionalità non tardò a premiarli.
Triplicato il fatturato già a fine 2022, quintuplicato a fine 2023, e oggi si intravede un futuro roseo e, che fa ben sperare, sia per il turismo estero (Usa, mediorientale, europeo) di elevato spessore, che per quello interno, sempre più punto di riferimento per la tanto blasonata e agognata città Eterna.
Presidente, mezzo secolo di ‘accoglienza’ a Roma. Come sono cambiate le dinamiche del turismo sia nella città che nel comparto di riferimento?
Complesso, variegato e particolare. Due i momenti topici nel mondo del turismo mondiale, Roma acclusa. Il post Torri gemelle e il Covid, le peggiori fasi che hanno bloccato tutto. Solo dopo il biennio di pandemia c’è stata la nuova esplosione, risposta inevitabile alle imposizioni governative. Viaggi prenotati già da tempo poi ripartiti ed, è fuor dubbio, Roma si vende anche da sola. Inizialmente la qualità non fu altissima, poi però è risalita entro pochi mesi. Ora c’è il fermo dovuto alla guerra in Ucraina, con lo stop del mercato russo che prima del conflitto era fortemente presente e florido in tutta Europa. Il resto è in evoluzione. Siamo fiduciosi.
Il segreto del vostro lavoro in cosa consiste? Quali i fattori primari per accontentare al meglio il cliente? Oltre – immaginiamo – alla professionalità del personale…
Professionalità al primo posto ma, anche grande dedizione al lavoro, cercando di accontentare il cliente in ogni sua richiesta. Dal beverage a bordo al rispetto dei ruoli e, gentilezza soprattutto, orientata sempre al cliente, avendo la piena consapevolezza che non ci puó permettere di sbagliare una virgola.
Raggio d’azione? Ampio e articolato il comprensorio di Roma ove operate sovente, ma anche? Regioni limitrofe? Toscana?
Lazio, Umbria ad esempio, con tour in inglese ma, anche e soprattutto wine experience, con degustazione in cantine quali il Brunello. Sono le aziende vitivinicole a chiedere i nostri servizi, di clientela accolta a Roma per Montalcino, Faenza, e posti limitrofi, meravigliosi per giunta.
Un filone interessante e piacevole questo dei grandi vini d’Italia, la parte del Chianti in primis.
Ma anche Napoli, costiera Amalfitana, con tours che partono anche da Civitavecchia sottobordo (Navi da Crociera), passando per Assisi, Cascia, San Giovanni Rotondo, etc. Tuttavia la copertura è totale a livello nazionale: Napoli, Firenze, le Cinque Terre, Verona e la sua Arena, e Milano ovviamente, così come i servizi esclusivi sui laghi, Como, tanto per citarne una e, per il mondo dello spettacolo e dello Star System planetario, di cui non posso ovviamente fare i nomi.
2024: come vi strutturate in azienda?
In cooperativa di un bel gruppo di soci, tutti padroni di sé, con un presidente, un vicepresidente, due consiglieri e altri membri. Una famiglia, collaboratori uniti e desiderosi di fornire qualità e lasciare il cliente sempre soddisfatto. Un aumento di fatturato grazie alla cura nei dettagli e, soprattutto tanta voglia di crescere.
Mercato attuale dei trasporti (noleggio) con conducente. Nazionale? Europeo? Statunitense? Asiatico? Ci può distribuire i vari arrivi in ‘fette’ percentuali?
Beh, senza dubbio la fetta di mercato più importante è quella statunitense, il più elevato, con almeno il 50% di prestazioni. La restante è divisa in italiani, che vengono a vistare Roma soprattutto nei weekend e ponti, seguono gli arabi, i mediorientali e gli europei, quest’ultimi misti, provenienti da Francia, Germania, Spagna. La Capitale è fulcro di interconnessioni planetarie.
Dott. Panetta, cosa significa trattare il lusso nel vostro comparto? Vip, celebrità e personaggi di peso. Diramazione complessa? Tatto? Maggior delicatezza nella comunicazione e nell’approccio?
Significa professionalità allo stato puro, discrezione massima, puntualità, disponibilità totale, anche se per noi non fa differenza che sia la Star di Hollywood o l’imprenditore che arriva per un evento. Ci muoviamo con tutti con la stessa modalitá. I contatti avvengono principalmente a livello privato, tramite il nostro sito www.limousinetopservice.com. Tornando al lusso e ai clienti cosiddetti d’eccezione, sono anche i nostri mezzi il punto di forza, dalle berline Mercedes classe E e classe S, alle BMW serie 5 e i Van Mercedes. Non nascondiamo che vorremmo aprire anche ai tour operators specializzati in incoming. Ci stiamo lavorando.
Mission e obiettivi per l’anno in corso? Idea di espansione? Eventuali aree di mercato ora non del tutto sviluppate ma che intendete conquistare?
Obiettivi e missioni di tutte le aziende: migliorarsi sempre. La stagione è alle porte e, i presupposti ci fanno ben sperare. Stagione che, vorrei chiarire, è da intendersi da fine aprile a novembre. Tuttavia, la peculiarità di Roma è il lavoro anche a luglio, in piena estate, stranamente e nonostante si pensi al mare. Il business principale è incentrato su quei 7 mesi. Altra missione è l’ampliamento dei soci, valutiamo sempre eventuali new-entries, ai quali diamo garanzie di continuità.
C’è necessità di mezzi!
Presidente, siamo in conclusione. Oltre 50 anni e un’evoluzione costante. Chiosiamo con un grazie. Guido Panetta – unitamente (ed in rappresentanza) a tutti i suoi soci e collaboratori – dice oggi grazie a chi… e perché?
Grazie a noi e al gruppo. Quando sono stato eletto nel ’22 le cose non andavano come si sperava. Diciamo che il grazie è rivolto all’intera Cooperativa, rimasta sempre unita e solidale tra i vari componenti. Ma il vero valore aggiunto è l’umiltà, solo l’umiltà porta lontano le persone, unitamente alla ‘visione’ e al crederci sempre. Umiltà in quel che facciamo e visione per non smettere mai di crescere. Un binomio perfetto.
Mirko Crocoli