“Tutti noi dobbiamo parlare di più di Nato e di difesa per diffondere una cultura positiva e contrastare la disinformazione, sempre più pressante, che si annida nelle nostre società minando i fondamenti della convivenza pacifica” così il Presidente della Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della Nato, Lorenzo Cesa, aprendo i lavori – ospitati presso la Camera dei deputati il 6 e 7 maggio – del Gruppo speciale Mediterraneo e Medioriente. Si tratta di un forum al quale partecipano, oltre ai parlamentari dei Paesi membri, anche quelli dei Membri associati mediterranei e partner regionali, dei Paesi osservatori parlamentari della regione Mena (Middle East and North Africa), nonché di quelli che partecipano all’Iniziativa di Cooperazione di Istanbul.
“La Delegazione italiana – ha continuato Cesa – sta dando un contributo al potenziamento del dialogo e del confronto con i cittadini per la difesa dei valori comuni su cui si basa la Nato e per la cui protezione è nata, in risposta alla tragedia delle due guerre mondiali”. Ha infine rivolto un appello: “rispetto a quanto accade oggi nel mondo, il tema della sicurezza e della difesa va tenuto al di fuori delle polemiche politiche per divenire sempre di più un obiettivo comune, che unisce e non divide, affinché i principi e valori di cui ci facciamo portatori, il dialogo ed il confronto rispettosi e paritari, possano affermarsi a discapito della guerra, della prevaricazione, dell’odio”.