Oggi,(ieri ndr) martedì 30 aprile, alle ore 11.00, ho presenziato come presidente del movimento TARANTO DIRITTO DI VOLARE al sopralluogo organizzato da AdP (Aeroporto di Puglia) nelle persone del Presidente e del Direttore Generale di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile e Marco Catamerò.
Tale sopralluogo era aperto ai cittadini, nell’aeroporto “Marcello Arlotta” sul quale sono in corso i lavori di ammodernamento e riqualificazione dell’aerostazione passeggeri.
Nel corso dell’open day, oltre a visionare gli spazi attualmente interessati dai lavori, il Presidente e il Direttore Generale di AdP hanno illustrato il progetto e gli altri interventi in programma sull’aeroporto di Grottaglie.
Il quesito elementare che noi chiediamo alla Regione Puglia e Aeroporti di Puglia è se vogliono puntare anche su Grottaglie per i voli passeggeri di linea.
Avere un aeroporto come quello che abbiamo noi, cioè il M. Arlotta a Grottaglie, ha un valore fondamentale per la comunità jonica e per le imprese insediate sul territorio jonico.
Inoltre, il “decollo” dell’aeroporto permette di fare insediare altre imprese, sia locali sia di altre parti del mondo. Un aeroporto ben amministrato e organizzato svolge ruoli multifunzione come trasporto passeggeri (linea e charter) e trasporto merci.
Un aeroporto diventa attrattore d’investimenti sia per la provincia di Taranto, sia per la regione Puglia, che non deve essere limitata davanti a una possibilità di sviluppo per quello che è un aeroporto d’interesse nazionale come quello di Grottaglie.
La presenza di un grande aeroporto, com’è il nostro sul territorio jonico, può avere un effetto moltiplicatore per quanto riguarda la capacità di generare ricchezza e questo lo dicono i maggiori esperti nel settore.
Io credo in una grande sinergia tra governo, regione Puglia e provincia di Taranto per “costruire”, e non per favorire quell’aeroporto oppure l’altro a spese dei cittadini e contribuenti, che sono costretti a farsi 110 chilometri per Bari Palese oppure 79 chilometri per l’aeroporto di Brindisi.
Sono certo che creando un sistema di equo utilizzo dei quattro aeroporti pugliesi, ne beneficeranno innanzitutto la stessa regione Puglia e poi le stesse province che ospitano gli aeroporti pugliesi.
No a un campanilismo esasperato, dove si vedono fantasmi concorrenziali, ma una lungimiranza produttiva, economica e socialmente utile agli utenti che meritano i servizi previsti per la mobilità aeroportuale.
Ritengo che un aeroporto sia un acceleratore del settore occupazionale in più segmenti produttivi.
Cav. Alfredo Luigi Conti presidente del movimento TARANTO DIRITTO DI VOLARE