Lunedì 29 Aprile 2024 alle ore 15,00 il presidente nazionale della FISMO FEDERAZIONE ITALIANA SETTORE MODA CONFESERCENTI, dott. Benny Campobasso sarà a Taranto e parteciperà ad un incontro con i commercianti del settore Moda Abbigliamento, calzature, accessori, etc.
In programma un intervento report sulla situazione del settore e sulle attività della federazione.
L’incontro, che sarà coordinato dalla presidente di Confesercenti CasaImpresa Taranto Francesca Intermite, avrà luogo presso la sede dell’Associazione in via Dante n.236.
E’ previsto anche un aggiornamento sulla campagna nazionale FISMO “Salviamo i saldi di Fine Stagione”, iniziativa che punta ad introdurre cambiamenti sostanziali alla regolamentazione di saldi. L’associazione tarantina, tra gli altri temi, prospetterà il programma 2024 2025 dei corsi di formazione gratuita per i dipendenti con l’utilizzo dei fondi professionali.
La FISMO FEDERAZIONE ITALIANA SETTORE MODA CONFESERCENTI per importanza politico – sindacale e per forza organizzata è uno dei sindacati di categoria più forti della Confesercenti, lo è per il numero di iscritti, oltre 24.500 su circa 165.500 imprese operanti in Italia, ed è stata costituita nel 1979.
La FISMO, che rappresenta le piccole e medie aziende che si occupano della distribuzione al dettaglio di articoli di abbigliamento, tessile, calzature, pelletteria e accessori moda, è presente con propri gruppi dirigenti organizzati in tutte le province italiane.
Negli ultimi anni si è caratterizzata in modo particolare rispetto ad alcune problematiche particolarmente avvertite dagli operatori:
iniziative volte a regolamentare in modo più equilibrato l’ingresso della GDO nel nostro settore; elaborazione di politiche tese a valorizzare la presenza commerciale al dettaglio nei centri storici;
Ø vendite di fine stagione;
Ø vendite straordinarie;
Ø vendite promozionali;
la questione annosa e fondamentale per la categoria, della valutazione fiscale delle rimanenze di magazzino.
Compito della FISMO è anche quello di fornire alla categoria nuovi strumenti di analisi e di programmazione capaci di creare le condizioni e le opportunità per agire all’interno di un mercato sempre più globale, ma non globalizzante.