Ancora una volta all’avvicinarsi delle elezioni comunali di Baronissi si parla, si discute, ma tutto rimane aleatorio: promesse forse tante, ma quante saranno implementate?
Le prossime elezioni amministrative interesseranno territori della provincia di Salerno: sembrano qualcosa in cui tutto è scontato e prevedibile , invece si attende con ansia e speranza l’esito delle stesse . I candidati sono conosciuti e lo scontro tra di essi sarà prevedibilmente sempre piu’ acceso sino al termine dell’ultima settimana di maggio : si sfrutterà ogni piccola occasione per far risaltare i difetti degli avversari e le proprie qualità , alcune volte fittizie se non addirittura inesistenti .
La politica soprattutto locale è potere , capacità di sfruttare le situazioni , gestire i rapporti di forza , dare per avere ma soprattutto promettere anche aldilà delle possibilità concrete . Il cittadino anche il piu’ umile e semplice è diventato oggigiorno piu’ cinico , smaliziato crede assai poco alle chiacchiere numerose ed indistinte che vi piovono da tutte le parti : si fa un’idea ben definita in base alle conoscenze che nei piccoli centri alimentano il vivere comune e alle opportunità che il candidato potrà fornirgli in un futuro prossimo . Sarebbe auspicabile che ci fosse a Baronissi la possibilità di un confronto diretto immediato tra le parti in concorrenza per conoscere le differenze tra gli schieramenti ,quello di Anna Petta e gli altri .
E’ necessario individuare i vari punti di vista per determinare qual ‘è la posta in gioco e quali gli interessi che si muovono in vista di un risultato che dovrebbe essere il bene generale : il faccia a faccia tra i vari candidati mette in risalto la volontà e la capacità di arrivare allo scopo finale .
Forse la candidata Generosa Raffone rappresenta l’elemento nuovo e vitale sa di non aver nulla da perdere e di poter contare sulla convinzione delle idee e sulla volontà di portarle a termine in maniera positiva . A prima vista le posizioni degli schieramenti soprattutto in queste tornate amministrative si muovono su linee guida di facile presa sull’opinione pubblica però le finalità alla fine verranno a galla e la personalità , la giovinezza , il nuovo che avanza tramite Generosa(per gli amici Genny) potrebbero venire allo scoperto . Genny è figlia d’arte ha respirato aria di politica sin dall’infanzia perché il padre Diego Raffone era stato sindaco di Sala Consilina.
Un in bocca al lupo sincero, spontaneo e soprattutto meritato per Generosa Raffone!
Giorgio Mellucci