Del 19 Aprile 2024 alle ore 22:02
E voglio riportare anche due dei tanti commenti apparsi sul Gruppo Facebook di Colli Aniene. Scrive una signora: “Non ce la faccio, mi bruciano gli occhi e la gola. Prendo le mie cose e vado a dormire ai Castelli e penso alle migliaia di abitanti di Colli Aniene come me, che questa notte dormiranno respirando aria tossica, velenosa, ancora una volta. Questa volta però spero non ci faremo prendere dalla rassegnazione, questa volta devono uscire i nomi di chi doveva bonificare e non l’ha fatto e deve dimettersi. Non ci dobbiamo far scoraggiare dal solito scarica barile. La nostra salute è messa in pericolo. Basta scorrere il gruppo Stop Roghi Tossici Roma Est per vedere una lista lunghissima di roghi, tutto sedimentato nei nostri polmoni. Siamo forse cittadini e cittadine di serie B?”
Ed un signore: “Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Il consiglio comunale condivide questa responsabilità. Ai sindaci sono affidati poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle ASL. Il Comitato di Colli Aniene dovrebbe denunciare il Sindaco di Roma giacché il Comune non fa nulla per eliminare le discariche abusive”
Quanti anni dovranno passare ancora? Quante amministrazioni dovranno cambiare? Quanto veleno ancora dovremo respirare noi e i nostri bambini?
Renato Pierri
L’articolo Ancora fuochi, fumi e veleni a Roma Est è già apparso su Il Corriere Nazionale.