“Novantasei Ore” è il titolo del romanzo d’esordio dello scrittore natio di Napoli, Gregorio Rucco; l’opera è edita dalla casa editrice I Libri di Icaro (2023) ed il suo titolo è inserito nella collana “Narrativa” , genere “Romanzo storico”.
L’opera è ambientata nel caldo settembre del 1943 e, più precisamente, durante le “Quattro giornate di Napoli” – avvenute tra il 27 e il 30 settembre – segnate dall’insurrezione delle masse popolari che, durante il Secondo Conflitto Mondiale, riuscirono a liberare il capoluogo campano dall’occupazione nazifascista, aprendo la strada agli Alleati.
E’ proprio in questo contesto storico, raccontato con stile originale, “fresco” e quasi “cinematografico” che si inserisce la storia del protagonista, il brigadiere Gregorio Rucco, di origini salentine che molti anni prima, appena diciottenne – in una mattinata di fine agosto – giunse a Napoli per realizzarsi; la città campana, da subito, lo investì del suo calore, di voci e rumori, esaudendo il suo sogno di arruolarsi volontario nelle Guardie Regie e quelle aspettative nutrite dal padre Francesco, il quale – vedendo il figlio costantemente impegnato nella lettura di libri e giornali – aveva ben compreso l’ambizione di Gregorio e la sua dedizione ai libri e alla lettura.
La narrazione, che si snoda tra gli avvenimenti fondamentali di rilevanza storica – ricostruiti in modo accurato e, talvolta, romanzato – e i ritratti, a tratteggi sfumati o più calcati, dei personaggi principali e secondari, che interagiscono nel capolavoro letterario.
Gregorio Rucco, brigadiere di professione e padre di Franco, Ugo e Maria, vive combattuto tra i dilemmi etici che lo legano al suo giuramento di fedeltà al re Vittorio Emanuele III e la necessità di proteggere i suoi figli e la moglie Esterina; sarà l’amore verso la sua famiglia che spingerà il protagonista a unirsi alla Resistenza per contribuire alla liberazione della città e della popolazione partenopea, dalla miseria causata dalla guerra: come Gregorio, molti sono coloro che, altruisticamente, mettono a rischio le proprie vite per il bene comune: durante i “giorni di fuoco”, infatti, diverse saranno le vittime che sacrificheranno la propria vita per la liberazione dall’occupazione tedesca.
L’autore, mediante l’utilizzo di dialoghi diretti, avvalorati anche con la scelta del registro linguistico dialettale proprio del luogo, riesce a donare i caratteri del verismo all’opera letteraria, permettendo al lettore di immedesimarsi con facilità nella narrazione, che non si limita al mero racconto dei giorni bui del XX secolo, ma arricchisce il lettore con una morale che verte sui profondi significati tra i quali si annoverano quello di cooperazione, solidarietà, altruismo, sogno, speranza e sacrificio, che si accavallano nella trama del romanzo basato sulle atrocità causate dallo scontro bellico.
Profondo è, altresì, il significato di unione ai fini del bene comune: annientando ogni differenza, l’opera mostra dalla stessa parte esponenti delle categorie delle forze armate, della Camorra, del mondo intellettuale, del clero e dell’umile popolo, donando loro la medesima dignità morale giustificata dalla volontà comune di opporsi all’oppressione nazi-fascista.
La narrazione, attuale ed efficace, fa rispecchiare il lettore nella storia dei giorni coevi, mostrando quanto la guerra sia un vero e proprio scenario di orrori e crudeltà, fonte di diseguaglianza e piaga dell’umanità.
NOTE SULL’AUTORE
Gregorio Rucco è nato a Napoli nel 1967. Attualmente vive in Salento, dove svolge la professione di interior designer. Appassionato di letteratura e storia, musicista autodidatta, amante del calcio, ha sempre coltivato la propria passione per la scrittura, scrivendo racconti brevi, critiche musicali per riviste di settore ed articoli di costume calcistico per testate specializzate.
Organizzatore di eventi musicali, conduce e cura un programma radiofonico di divulgazione storico/letteraria musicale di cui è anche autore dei testi.
Novantasei Ore (I Libri di Icaro, 2023) è il suo romanzo di esordio.
LINK ALL’ACQUISTO:
https://icarolibri.com/rucco-novantasei-ore.html
L’articolo “Novantasei ore”, il romanzo storico di Gregorio Rucco edito da I Libri di Icaro è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.