Oggi nella solennità della resurrezione di Gesù, mi faccio portavoce del messaggio dell’Apostolo Paolo nell’Epistola ai Romani: “Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza” (Romani 8. 24-25).Questo è il momento di ricordarci che nella speranza c’è la salvezza. Vi auguro di passare una felice Pasqua con i vostri cari nella speranza di rivederci presto più consapevoli come ci invita Papa Francesco, “che non siamo soli, ma amati, perché il Signore non ci abbandona e non si dimentica di noi, mai.”Buona Pasqua di Risurrezione!
Dear students, professors, collaborators and friends
Today, on the Solemnity of the Resurrection of our Lord, I echo the witness of the Apostle Paul in his Epistle to the Romans: “Now, what is hoped for, if seen, is no longer hope; in fact, what one already sees, how could one still hope for? But if we hope for what we do not see, we wait for it with perseverance” (Romans 8:24-25).This is the time to be reminded that in hope there is salvation. I wish you to have a happy Easter with your loved ones in the hope of seeing us again soon more aware as Pope Francis invites us, “that we are not alone, but loved, because the Lord does not abandon us and never forgets us”. Blessed Easter!
Queridos estudiantes, profesores, colaboradores y amigos
Hoy, en la solemnidad de la resurrección de Jesús, me hago portavoz del mensaje del apóstol Pablo en la epístola a los Romanos: “Ahora bien, lo que se espera, si se ve, ya no es esperanza; de hecho, lo que ya se ve, ¿cómo podría esperarse todavía? Pero si esperamos lo que no vemos, lo esperamos con perseverancia” (Romanos 8. 24-25).Este es el momento de recordarnos a nosotros mismos que en la esperanza hay salvación. Les deseo que pasen una feliz Pascua con sus familiares con la esperanza de volver a vernos pronto más conscientes, como nos invita el Papa Francisco, “de que no estamos solos, sino que somos amados, porque el Señor no nos abandona y nunca nos olvida”.ìFeliz Pascua! (by P. José E. Oyarzún, LC, Rettore) (n.r.
Riportiamo questo messaggio facendolo anche nostro e rivolgendolo ai nostri lettori perchè di là della figura del suo estensore vi è il richiamo ad una fratellanza umana che non dovrebbe mai venir meno e soprattutto quando i tempi si rendono difficili.
Buona Pasqua di speranza e di fede.) (photo: Giotto, Resurrezione e Noli me tangere (1303-1305)
L’articolo Auguri di buona Pasqua ai nostri lettori in Italia e nel mondo è già apparso su Il Corriere Nazionale.