Serata di grande successo sabato scorso 23 marzo, presso il Politeama Italia di Bisceglie con lo spettacolo “Souvenir dell’Operetta”.
L’evento “Souvenir dell’Operetta”, inserito nell’ambito dei festeggiamenti per i 100 anni del Politeama Italia, ha proposto sabato scorso una serata dedicata all’affascinante mondo dell’Operetta e ai suoi protagonisti.
La prof.ssa Antonella Valente, del Politeama Italia, ha salutato il pubblico in sala e ha introdotto la serata, che si è svolta in collaborazione con il Circolo Unione di Bisceglie e con il patrocinio del Comune di Bisceglie, insieme a lei il dott. Donato De Cillis, Presidente del Circolo Unione e protagonista delle storiche rappresentazioni della fine degli anni ’80.
Il presidente Donato De Cillis ha proposto un affettuoso e commosso ricordo del prof. Eugenio Monopoli che, fin dagli anni ‘80, realizzò le prime edizioni di serate dedicate al mondo dell’Operetta, a cominciare dallo spettacolo “C’era una volta l’Operetta”, a cui sono seguite altre edizioni e diverse produzioni.
Un video, in apertura di serata, ha riportato il pubblico in sala indietro nel tempo, a quelle prime rappresentazioni. Immagini uniche per raccontare i protagonisti di allora, i soci del Circolo Unione coinvolti, amici e appassionati del genere, coordinati dall’entusiasmo coinvolgente dell’indimenticabile Eugenio Monopoli che, con la Compagnia di Operette Souvenir, da lui stesso diretta, ha portato il mondo dell’Operetta a Bisceglie e in prestigiosi teatri in giro per l’Italia, come il Metropolitan di Siena.
Tra i nomi ricordati da Donato De Cillis: Giusy Gargiulo, protagonista in veste di soubrette e maestra di ballo con la sua scuola di danza, Enzo Galantino, Ezia Ferrante, Mino Dell’Orco, il maestro Lombardo. Vale la pena ricordare che tra i musicisti in quella primissima edizione erano presenti come amateurs stimati concittadini biscegliesi come Sergio Di Clemente, Sergio Albrizio, il dott. Giuseppe Di Terlizzi e, con loro, Mirella Sasso e Clelia Sguera, allora agli inizi dei loro studi violinistici, poi diventate musiciste professioniste.
Per questa edizione il testimone è passato a Carlo Monopoli, ideatore del progetto e istrionico protagonista di divertenti sketch con la moglie, Raffaella Montini, nella duplice veste di soprano e soubrette. Carlo Monopoli, che tante volte in passato ha affiancato il padre, si è confermato un attore brillante e un cantante di pregio, dimostrando professionalità e competenza specifica del genere e regalando, in coppia con la moglie, esilaranti e divertenti momenti di genuina ilarità.
Con loro sul palco il soprano Lucia De Bari, protagonista di passate edizioni dell’Operetta, e Leonardo Gramegna, per la prima volta impegnato in un programma interamente operettistico.
Il Quartetto AlterAzioni ha arricchito lo spettacolo con la musica dal vivo: Clelia Sguera e Matteo Notarangelo ai violini, Francesco Lisena alla viola e Donatella Milella al violoncello. Le esecuzioni, impreziosite dalla brillante eleganza del flautista Sergio Bonetti, hanno riscosso ampio apprezzamento.
Particolarmente applaudite le esecuzioni strumentali della deliziosa danza dello Schimmy e nel Fox Trot della Scugnizza, con l’intensa interpretazione della indimenticabile Napoletana a cui il pubblico in sala ha dato seguito con un lunghissimo applauso. I maestri hanno dato prova di grande professionalità e sensibilità musicale, contribuendo a rievocare, con la loro musica, emozioni e piacevolissimi ricordi.
A coordinare i cantanti e i musicisti il noto maestro Ippolito Ventura, che ha sempre accompagnato e diretto le varie operette portate in scena sia da Carlo sia da Eugenio Monopoli.
In questa circostanza il maestro Ventura è stato impegnato non solo come autore degli inediti e originali arrangiamenti realizzati per l’ensemble, ma anche come pianista e direttore con rara competenza, confermando il suo indiscusso talento musicale e riscuotendo un successo personale sottolineato da lunghi e fragorosi applausi.
In programma una carrellata di arie tra le più note del repertorio, da La Vedova Allegra, a Il Paese dei Campanelli, legate da un immaginario viaggio tra paesaggi diversi, mondi lontani, protagonisti indimenticabili.
“Souvenir dell’Operetta”, con i bis e i ter richiesti, si conferma una produzione originale che, con il suo successo riconosce l’eccellenza dei talenti biscegliesi coinvolti nell’allestimento.
Una grande festa per il Politeama Italia e per tutta la cittadinanza che ha apprezzato la scelta operata dal dott. Claudio Valente di voler proporre, per il Centenario, anche un Omaggio al mondo dell’Operetta, convinto della pregevole iniziativa.
Un successo annunciato, gremita la platea della Sala A del Politeama Italia e pieni anche tutti i palchi. Tra i presenti molti protagonisti della prim’ora oltre a nuovi appassionati. Entusiastici i commenti dei presenti: le brillanti voci e l’eccellenza della musica hanno saputo donare a tutti sorrisi, divertimento, leggerezza che, in un contesto di assoluto pregio artistico e organizzativo, non è mai superficialità ma sempre raffinata e delicata ironia.
L’entusiasmo e il successo fanno sperare in un proseguo, magari con l’allestimento di una nuova e inedita operetta, visti i risultati non rimane che augurarselo.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
L’articolo L’Operetta a Bisceglie, ed è subito Gran Festa è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.