Del 26 Marzo 2024 alle ore 16:09
Nell’arena politica italiana, dove i balletti delle alleanze sono più imprevedibili di una scena di danza improvvisata, ecco che la Lega fa un passo avanti, invitando al “ballo” del centrodestra unito. Ma, c’è da chiedersi, sarà un tango appassionato o una lenta e impacciata danza da sala comunitaria?
La dichiarazione della Lega è stata accolta con la stessa incredulità di chi, in una festa, sente l’annuncio di un corso di zumba improvvisato: una combinazione di sorrisi forzati e sguardi smarriti. “Vogliamo un centrodestra unito”, proclamano con convinzione, come se la politica italiana fosse un episodio di “High School Musical”, dove alla fine tutti si prendono per mano e cantano una canzoncina sulla cooperazione.
Ma la realtà è più simile a un reality show senza regole: ci sono veti, alleanze impossibili e un’abbondanza di drammi. La Le Pen è esclusa dal ballo, mentre la sinistra viene rifiutata con più determinazione di un’invitata indesiderata a una festa in maschera.
E poi c’è Giorgia Meloni, che fa la sua comparsa sulla pista di danza con la sicurezza di chi conosce bene i passi, ma si rifiuta categoricamente di ballare con la sinistra. “Mai governerò con la sinistra”, proclama con la fermezza di chi si aggrappa al proprio posto nella coreografia politica.
E mentre tutti si preparano per le elezioni europee, la Meloni si presenta come la regina della pista, determinata a portare la maggioranza di centrodestra anche nell’Unione Europea. È come se stesse invitando tutti a un gran ballo, ma solo se seguono le sue regole.
In tutto questo caos, ci chiediamo se sia più probabile che il centrodestra si unisca armoniosamente come una compagnia di danza ben sincronizzata, o se alla fine sarà una serie di passi falsi e trame complicate, alla “Game of Thrones”, dove nessuno può fidarsi di nessuno e le alleanze cambiano come le stagioni.
Quindi, mentre i politici si preparano per la loro performance, il pubblico resta seduto con il fiato sospeso, chiedendosi se questa sarà una vera unione d’amore politica o solo un altro episodio di “Dancing with the Stars: Italia Edition”.
L’articolo Tutti insieme amorevolmente: balla o verità? è già apparso su Il Corriere Nazionale.